Bover: “La finale tra Milan e Liverpool indimenticabile! Tre italiane ai quarti è un caso”

Francesco Bover, noto tipster italiano di soli 25 anni, ha sviluppato una tecnica pionieristica che trasforma le scommesse sportive in una fonte di reddito affidabile, affrontando tra i tanti temi il problema della dipendenza al gioco d’azzardo, conosciuta anche il termine di ludopatia. 

Da pochi giorni è uscito il suo primo libro intitolato “Scommettere in modo responsabile” che illustra il suo metodo di scommessa, che parla e spiega nel dettaglio la definizione di budget iniziale, conosciuto anche come gestione del bankroll, e la successiva gestione meticolosa e precisa del budget disponibile, ma soprattutto racconta come è possibile prevenire la ludopatia

Libro Bover: le info principali

Bover nell’introduzione del suo libro dice: “La ludopatia, a mio avviso, è un’ipocrisia. Ti dicono che è sbagliato giocare, ma ci guadagna direttamente lo Stato, che ha il monopolio sul gioco. Mette paletti, lo fa diventare tabù, cosa che ad esempio non è in Inghilterra, ma ci guadagna. In Italia chi fa scommesse sportive spesso viene additato come fosse un irresponsabile” e giustamente evidenzia i numerosi pericoli del gioco d’azzardo. 

In primo luogo, il gioco d’azzardo può causare dipendenza, portando le persone a giocare in modo compulsivo e a perdere il controllo del proprio comportamento. In secondo luogo, questa dipendenza può avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale, sulla vita sociale e sul lavoro. Per questo motivo, la figura del tipster di scommesse è emersa come una nuova professione che può essere vista come un consulente. Infatti, la prima casa di tipster italiana, Tipstermanagement, è nata a Napoli qualche anno fa, e oggi segue molti dei più importanti tipster sportivi italiani.

Milan in Champions: dove può arrivare per Francesco Bover?

Ai nostri microfoni Francesco Bover si è raccontato ed ha parlato anche della Champions League dove tra le protagoniste c’è anche il Milan:

“Tutte le italiane si sono ritrovate nella miglior condizione possibile dato che hanno evitato Bayern, City e Real Madrid. In caso di semifinale tra Inter e Napoli, per me gli azzurri avranno qualche difficoltà ad affrontare gli uomini di Inzaghi. Il Milan per me è la squadra meno attrezzata delle otto e tra le tutte presenti credo che il miglior avversario dei rossoneri sia proprio l’Inter e quindi in caso di accesso alle semifinali potrebbe avere delle possibilità. I rossoneri sono comunque stati fortunati nel sorteggio dato che anche con il Tottenham non c’è stato questo dominio assoluto, alla fine la squadra di Pioli si è qualificata vincendo 1-0″.

“Tra le tre italiane io credo che solo il Napoli sia in grado di affrontare squadre come City o Real Madrid, meglio ancora se la gara capita in una partita secca dato che nella doppia sfida è più difficile contenere uno come Haaland. In finale può succedere di tutto, una che mi è rimasta impressa da sempre è quella del 2005 tra Liverpool e Milan quando i rossoneri si videro rimontare da 3-0 a 3-3 e poi persero ai rigori”

Il calcio italiano non è alla rivalsa per tre squadre italiane ai quarti di Champions, sono state fortunate con i sorteggi ma per me le il calcio italiano resta ancora molto arretrato rispetto agli altri campionati”

Impostazioni privacy