El Shaarawy Faraone “chirurgico”: ogni 3 tiri un gol

Come per ogni attaccante che si rispetti ogni gol è un nuovo traguardo raggiunto. E Stephan El Shaarawy vuole davvero batterli tutti. Non gli bastava essere il numero 1 del Milan a soli vent’anni e nemmeno avere il trono della classifica marcatori davanti a gente del calibro di Cavani, Milito e Klose. Sul campo mai banale il Faraone con la cresta rivolta al cielo ma i piedi, quelli sì, ben piantati per terra.

Il nuovo dato sorprendente riguarda la media tiri-gol. L’ex Padova nella stagione in corso ha siglato reti con una precisione chirurgica: 3 tiri uguale un gol. La sua percentuale realizzativa è pari quindi al 30% circa delle volte in cui conclude verso la porta. Meglio di lui ha fatto solo Klose della Lazio che però ha segnato meno (9 gol su 21 tiri).

Un altro dato che mette in luce quanto l’italo-egiziano sia atipico e allo stesso modo straordinario riguarda i palloni toccati in area di rigore. Pochi, pochissimi, addirittura Stephan è l’attaccante ad averne toccati meno. Sintomo questo del suo calcio a tutto campo che svaria dalla fascia all’area di rigore rossonera. Poi davanti ogni 3 volte è gol. Disarmante per freddezza ed efficacia. Un Faraone “chirurgico” insomma.

 

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