La prossima estate avrà tutte le sembianze di un esodo, in quel di Milanello, ma in gran parte si tratterà di partenze con il solo biglietto di andata. Nuovi regolamenti, parametri economici ed esigenze tecniche ridurranno notevolmente la rosa del Milan che, secondo l’edizione odierna di Tuttosport, ha l’esigenza di privarsi di una ventina di giocatori in esubero. Dall’anno prossimo, infatti, le rose potranno contare al massimo su 25 giocatori, di cui 4 cresciuti nel proprio settore giovanile e altri 4 provenienti dai vivai di altre squadre italiane. Parametri che non combaciano con i 37 giocatori che, compresi prestiti ed esuberi, sono sotto contratto con il club rossonero.
A dare una mano a Galliani per l’opera di sfoltimento saranno i contratti in scadenza perché, nel caso di Mexes, Essien, De jong e Pazzini, non saranno rinnovati. Mentre Armero è già vicino al Flamengo e sicuramente non si rivedrà in quel di Milanello, anche Van Ginkel dovrebbe tornare alla base, salvo nuovi accordi con il Chelsea di Mourinho. Non sembra esserci spazio nella rosa del futuro per Matri, Robinho, Nocerino, Birsa, Albertazzi, Agazzi e Zaccardo, per i quali si cercherà una soluzione in uscita. Più certo di restare Bonera, in odore di rinnovo, mentre sono da valutare le situazioni di Destro, Alex, Bocchetti, Saponara e Gabriel.
La base italiana del Milan del futuro dovrebbe quindi fondarsi su Abbiati, Abate, De Sciglio, Boanventura, Antonelli, Montolivo, Poli e Paletta, a cui dovrebbero aggiungersi El Sharaawy e Cerci, salvo operazioni di mercato ancora imprevedibili. A questi si aggregheranno Diego Lopez, Menez, Honda, Rami, Zapata, Suso e Niang. Da definire, infine, la comproprietà con il Torino per Verdi che, complice anche il suo passato nel vivaio rossonero, potrebbe tornare utile nella rosa della prossima stagione.