Mossa a sorpresa in difesa: Mexes rinnova, lo vuole Berlusconi

Finalmente la verità. Spesso invocate proprio da noi di SpazioMilan.it. Dopo mesi silenziosi e confusi, con sensazioni quasi opposte con il passare del tempo, adesso si sa con certezza che Mexes è ad un passo dal rinnovo. Il contratto scadrà domani e la volontà della società di via Aldo Rossi sembra proprio quella di prolungarlo per i prossimi anni, spiega La Gazzetta dello Sport, ma tagliando buona parte dell’ingaggio (dovrebbe passare da 4 milioni a circa 2.5), cosa che il francese in primis si è detto disposto a fare.

Un rinnovo meritato dil campo: prima impossibile, poi normale. Incredibile questo scenario se si torna all’inizio della scorsa stagione quando Philippe di fatto era fuori rosa, poi però, complici gli infortuni, Inzaghi è stato costretto a schierarlo a novembre 2014 con la Sampdoria a Marassi: il primo passo di una lunga storia. Il difensore ha progressivamente guadagnato spazio e fiducia a suon di grandi prestazioni, anche a livello offensivo con dei gol decisivi. Uno però anche “nella sua porta”, come nel caso della rissa con Mauri all’Olimpico (gennaio), e le quattro giornate di squalifica successive, pareva la fine dei giochi, un addio anticipato, invece ha rappresentato la conquista del Milan. L’ex Roma è riuscito a recuperare con gli interessi gli errori dettati da un carattere difficile, troppo nervoso, diventando leader insostituibile in difesa.

Se n’è accorto Silvio Berlusconi, non uno qualsiasi, uno dei migliori sponsor possibili per sperare nella conferma. Il presidente del Diavolo ha apprezzato lavoro, sudore e attaccamento alla maglia e spinge per il “sì” verso uno dei più positivi (o meno peggio) nel 2014/2015. Mexes verso il rinnovo, così il Milan è più forte. E Mihajlovic sorride.

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