Mihajlovic: “Pari giusto: noi senza rabbia e concretezza. Manca un rigore netto. Balo, atteggiamento ok”. Le parole a Premium, Sky e in conferenza

Queste le dichiarazioni rilasciate da Sinisa Mihajlovic dopo Empoli-Milan (2-2).

MEDIASET PREMIUM

Siamo venuti qua per vincere, ma non abbiamo avuto rabbia e continuità, abbiamo fallito molte ripartenze, nei momenti decisivi, quando eravamo in vantaggio. Non siamo stati abbastanza cinici e cattivi. Il pari, in ogni caso, è un risultato giusto. Il 4-3-1-2 del finale? Ho dimostrato di voler vincere, questa è una soluzione che possiamo usare, ma Prince e Mario devono migliorare la condizione. Balo? Aveva tanta voglia, forse, troppa. Non gioca da troppo tempo, ha sbagliato giocate che, di solito, non sbaglia. L’importante è che continui così, sarà una risorsa in più. Era una partita difficile, ho visto tutte le partite dell’Empoli: giocano bene, complimenti a loro e a Giampaolo. Ci dispiace, perché siamo andati due volte in vantaggio. Abbiamo cercato di alzare il ritmo e di chiuderla, ma sono mancate continuità e rabbia, abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio, abbiamo mancato un po’ di ripartenze e siamo stati poco cattivi. Un passo indietro rispetto al Milan visto contro la Fiorentina? Ho già detto che non siamo stati continui e che abbiamo sbagliato un paio di ripartenze, quando eravamo in vantaggio. Il risultato è giusto, ma c’era anche un rigore per noi, che non è stato dato: il regolamento parla chiaro. Mercato? Ne parlo solo con la società. Guarin? Se vuole andare in Cina, vada: non mi interessa, non parlo dei giocatori che non alleno. Come ho trovato Luiz Adriano? Come puoi trovare uno che sia stato sette giorni in aereo? Siamo contenti che sia tornato: è un grande professionista, si è sempre comportato bene, è un bravo ragazzo. Siamo felici di averlo“.

SKY SPORT

Siamo venuti qui per vincere, mi spiace perché quando vai avanti due volte non dovevamo farci recuperare così. Il pareggio è giusto, ci è mancata continuità nella prestazione e abbiamo sbagliato troppe ripartenze e la cattiveria in diverse azioni. I cambi sono stati fatti per vincere, lo volevamo fino alla fine, ma non c’è stato cinismo. Rigore? Netto, l’ho visto io dalla panchina. Gli addizionali stanno lì apposta, se non vedono nemmeno quello… Non è la prima volta e non sarà nemmeno l’ultima. Magari poi sbagliavamo il rigore, ma era rigore. Abbiamo tante soluzioni in attacco, prima però Balotelli e Boateng devono trovare la condizione massimale. Ad un certo punto il modulo è diventato 4-3-1-2. L’atteggiamento di Balotelli è stato giusto. In attacco ci sono giocatori importanti, il potenziale offensivo è grande. Cerchiamo di migliorare la condizione di alcuni singoli, aspettando anche Menez che dietro le punte fa la differenza. Per adesso proseguiamo così. Il gol di Zielinski? I nostri difensori dovevano gestire i loro attaccanti: la scelta di Romagnoli è stata giusta ma poi ha sbagliato perché o dovevamo prendere la palla oppure fare fallo; merito comunque a Saponara. Pensiamo all’Alessandria, squadra di Serie C ma organizzata: pensiamo di vincere, poi ragioneremo al derby”.

CONFERENZA

“Penso che oggi siamo venuti per vincere e mi dispiace perché quando vai de volte in vantaggio devi sfruttare meglio le occasioni che hai. In un paio di occasioni non siamo stati abbastanza cinici, ma per noi mancava un rigore netto che non è stato visto. Non è un dramma pareggiare ad Empoli, l’Empoli è una delle squadre più in forma in questo momento in Italia. Saponara? Non parlo di giocatori che non alleno. Donnarumma? Il primo gol era un tiro da 7 metri passatogli sotto le gambe, sul secondo gol quello che doveva fare lo ha fatto. Bacca in lacrime? Non so, non l’ho visto, se lo vedevo gli portavo il fazzoletto (ride)”.

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