Prima gli ha “impedito” di conquistare due scudetti, quelli del 1973 e del 1990, ieri l’Hellas Verona ha rischiato seriamente di privare il Milan del ritorno in Europa dopo due anni, anche se si tratta di quella “secondaria” dell’Europa League. Eppure i rossoneri dell’ex Brocchi avevano iniziato bene la gara, concludendo il primo tempo in vantaggio per 1-0 grazie al primo gol in questo campionato di Jeremy Menez.
Invece, come evidenzia stamane Il Corriere dello Sport, un pessimo secondo tempo ha ridato fiducia agli scaligeri, che hanno disputato una ripresa letteralmente all’assalto dell’area rossonera, trovando prima il pareggio su rigore (inesistente) dell’ex Pazzini e poi con la grande punizione di Siligardi al 95° sulla quale nemmeno il Donnarumma di ieri in versione Superman ha potuto fare granchè.
Ecco, dunque, che il Sassuolo, vittorioso a Torino domenica, si è portato ad una sola lunghezza di distanza, per altro con gli scontri diretti a favore. Il sesto posto, che vuol dire preliminari di Europa League, è a fortissimo rischio ed il Milan deve provare a vincerle tutte, a cominciare dalla partita di domenica col Frosinone. Il tutto per arrivare al meglio all’appuntamento del 21 maggio in finale di Coppa contro la Juventus fresca Campione d’Italia, che al momento sembra un ostacolo insormontabile per il debole Milan di Cristian Brocchi.