Bastava un’occasione, finalmente José Mauri

Arianna Sironi è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, ed è una delle prime firme del sito. Ha condotto con il vicedirettore Daniele Mariani “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere su Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT). Da luglio 2015 collabora col Giornale di Cantù.

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Ha scelto il Milan perché gli era stato promesso spazio, se non nell’11 titolare almeno come validissima alternativa. Le cose poi sono andate diversamente per quasi tutto l’arco della stagione tanto che intorno a febbraio il suo procuratore aveva sbottato: “Ha 19 anni ed è molto maturo mentalmente: non esce, non fuma, non beve e non fa serate. Non pretende di essere titolare, ma almeno di avere a disposizione qualche minuto per mettersi in mostra”. Qualche mese dopo questo appello, Christian Brocchi ha finalmente deciso di lanciare José Mauri.

E il talentino funziona, non è più il giocatore compassato che avevamo visto nelle gare di Coppa Italia. Sveglio e reattivo, a centrocampo si destreggia bene e col suo movimento sa come mettere in crisi le difese avversarie coi suoi inserimenti. E’ uno dei pochi a non meritarsi i fischi di San Siro e vuol dire già tanto. Piano, piano sta venendo fuori il giocatore che si era visto a Parma e aveva fatto drizzare le antenne a diverse squadre di serie A.

Donnarumma, Romagnoli, Bonaventura e José Mauri. Dobbiamo aggiungere anche l’italo-argentino nella lista di giocatori da cui far ripartire i rossoneri per la prossima stagione. Teniamocelo stretto e nelle ultime partite, se ancora questo Milan non ci darà gioie, focalizziamoci sul piccolo Jefecito e continuiamo a sperare in un futuro migliore.

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