Il Sole 24 Ore, closing: Yonghong Li tratta con il fondo statunitense Elliot per l’acquisizione del Milan. Le ultime

Il fondo statunitense Elliott, uno dei maggiori hedge fund internazionali attivi nelle situazioni speciali, potrebbe entrare in campo nell’operazione di riassetto cinese del Milan. E’ questo che risulta in base a indiscrezioni provenienti dalla City a Il Sole 24 Ore. Trattative sarebbero in corso con Yonghong Li, l’uomo d’affari e raider borsistico che sta provando (con fatica) ad acquistare il club rossonero dalla Fininvest della famiglia Berlusconi. Elliott potrebbe finanziare parte delle risorse necessarie a chiudere ancora l’operazione, mettendo sul piatto circa 150-200 milioni di finanziamento.

Quindi Yonghong Li, che avrebbe messo sul piatto come garanzia il suo patrimonio, starebbe facendo quasi tutta l’operazione con Fininvest a debito. Finora sono stati versati a Fininvest (in gran parte fondi trovati a prestito) 250 milioni: 200 milioni in due caparre da 100 milioni (tra agosto e dicembre 2016) più altre due mini-caparre da 20 milioni e 30 milioni (quest’ultima arrivata in Italia l’altro ieri). Mancano quindi da versare altri 270 milioni di equity più altri 80-90 milioni di rimborso contributi a Fininvest per le spese di gestione di interregno: quindi mancano ancora da pagare 350-360 milioni. Questi soldi, secondo il piano allo studio, dovrebbero arrivare quindi per 150-200 milioni da un prestito o altri strumenti a debito di Elliott e per la parte restante da altri finanziamenti (quindi denaro preso a prestito) di Huarong. Proprio quest’ultimo istituto ha finanziato (tramite la propria struttura alle Isole Vergini Britanniche) sia la seconda rata da 100 milioni sia le ultime due mini-rate da 20 e 30 milioni, soldi che sarebbero transitati in precedenza su un’altra banca asiatica (secondo alcuni osservatori la Bank of East Asia) prima di arrivare a Huarong. I soldi in questione, finanziati in ultima istanza da Huarong, sarebbero arrivati dalle Isole Vergini Britanniche ad Hong Kong tramite un aumento di capitale.

Insomma, l’operazione va avanti con piccoli passi su una struttura finanziaria che sembra molto tirata con i finanziamenti bancari e degli hedge fund. Mr Yonghong Li per ora avrebbe messo sul piatto poche risorse proprie, anche se ha concesso le garanzie necessarie, e provvederà probabilmente a fornire il loan da 100 milioni per il Milan. Resta da capire se il prossimo 14 aprile, data ora indicata per l’ormai troppe volte sfumato closing, tutta l’architettura dell’operazione sarà a posto o se sorgeranno nuovi problemi. Insomma, la telenovela continua.

Fonte: (www.ilsole24ore.com)

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