Uragano Kuyt ferma lo United, Barca e Borussia inarrestabili

Una di quelle sfide che rende inimitabile il calcio inglese è Liverpool – Manchester United. I Red Devils, nella fantastica cornice di Anfield, incassano il secondo ko consecutivo in campionato. Se a Londra contro il Chelsea la sconfitta è stata immeritata, contro i Reds gli uomini di Ferguson hanno dovuto pagare dazio alla cattiveria agonistica di Dirk Kuyt, uno che le partite importanti non le fallisce mai. Tre goal dell’attaccante olandese stendono lo United, inutile la rete di Hernandez. Oltre a Kuyt però si è reso protagonista con numeri assurdi e una prestazione da incorniciare, dando vita di fatto a tutti i goal, anche il nuovo gioiello della Coop: Louis Suarez. Senza Ferdinand e Vidic ai Red Devils è mancata la solita compattezza e cattiveria che li hanno contraddistinti fin qui. Cattiveria che è mancata anche all’Arsenal: o a o in casa contro il Sunderland. Gli uomini di Wenger, senza Van Persei e con la testa già al Barca, non riescono a segnare e recuperano solo un punto allo United. Ora i Gunners sono comunque a meno 3 dalla capolista con una partita da recuperare. Il City di Mancini, scioccato dalla vicenda Tourè, dopo averci provato più volte con Balotelli e Tevez passa al 38’ con un goal di Silva, aiutato da una clamorosa papera di Ali Al Habsi, portiere del Wigan. Gli ospiti ai punti forse avrebbero meritato un pareggio, ma comunque è 1 a 0 per i padroni di casa. Nel Monday-night sembra essere tornato quello di inizio campionato il Chelsea di Ancellotti. Vince 3 a 1 in trasferta contro il Blackpool, trascinato da una doppietta di Lampard, 166 goal per lui con la maglia dei Blues, e da un goal di Terry. Solo 3 a 3 per il Tottenham contro i Wolves, con il ritorno al goal in Premier League dopo 11 mesi di Jermain Defoe. Dietro importanti vittorie del West Ham che dopo il Liverpool batte anche lo Stoke e del WBA di Hodgson che vince 3 a 1 in casa del Birmingham, forse già soddisfatto della vittoria della Curling Cup contro l’Arsenal.

fulham – blackburn  3 – 2 

west ham – stoke city  3 – 0 

newcastle – everton  1 – 2 

arsenal – sunderland  0 – 0 

man city – wigan  1 – 0 

birmingham city – west bromwich  1 – 3 

bolton – aston villa  3 – 2 

liverpool – man united  3 – 1 

wolverhampton – tottenham  3 – 3 

blackpool – chelsea  1 – 3 

Con la testa già alla “remuntatda” contro l’Arsenal e con Guardiola a casa fermato da un ernia, il Barca al Camp Nou cerca l’assalto al fortino difensivo del Saragoza. Al 43’ la rete del vantaggio giunge da chi meno te lo aspetti: Seydou Keita. Nella ripresa il pubblico aspetta la goleada ma gli ospiti dagli spogliatoi escono bene e sfiorano addirittura il pareggio. Dati i precedenti stagionali stranamente “solo” 1 a 0 del Barca. Resta a meno 7 il Real Madrid e senza Ronaldo e con le ombre sull’aggressione di Mourinho, batte 3 a 1 in trasferta il Racing Santander con il ritorno dell’ex Sergio Canales. Alle panchine e alla critiche del suo allenatore Benzema risponde con una doppietta e una media di quasi un goal a partita. Segna anche Adebayor pur sbagliando malamente un rigore nel finale. Continua a perdere punti il Villareal nella corsa al quarto posto. Al Vicente Calderon contro l’ Atletico Madrid, il sottomarino giallo perde 3 a 1. Capolavoro di Reyes al 5’ a cui risponde, con il suo quattordicesimo goal stagionale, “Pepito” Rossi che trasforma una punizione col mancino. Il secondo tempo però è tutto per i “Concioneros”: prima il nono goal di Aguero in stagione e poi l’ottavo in Liga di Forlan regalano la vittoria all’Atletico Madrid che si rilancia per un posto in Europa League. In Europa vuole andarci l’Atlethic Bilbao. Altra vittoria della squadra centro per cento basca contro il Sevilla, avversario tutt’altro che semplice. Un clamorosa autogoal di Fazio e un rigore di Iraola fissano il 2 a 0 per i padroni di casa. Non si ferma il Valencia che conferma la terza posizione solitaria battendo il Maiorca in trasferta 2 a 1. Una doppietta di uno degli esterni più forti della Liga, Pablo Hernandez, regala la vittoria alla squadra, dando fiducia per il ritorno in Champions contro lo Shalke.

barcellona – real zaragoza    1-0 

santander –  real madrid   1-3

maiorca – valencia  1-2 

hercules alicante – almeria  1-2 

levante – espanyol  1-0 

sp. Gijon – getafe   2-0 

malaga – osasuna   0-1 

athl. bilbao – siviglia  2-0 

atl. madrid  –  villarreal  3-1 

deportivo – real sociedad    2-1 

Dopo cinque ore di riunione nella notte di Sabato la dirigenza del Bayern Monaco decide di concludere il rapporto lavorativo con Van Gaal a fine stagione. Robben e compagni freschi dell’eliminazione in coppa contro lo Shalke fanno ancora male nello scontro diretto alla Champions contro la sorpresa Hannover, mettendo così a rischio addirittura la qualificazione al torneo che vedrà la finale, l’anno prossimo, proprio all’Allianz Arena. Il settimo goal stagionale del metà norvegese e metà marocchino Abdellaoue, una colossale papera di Kraft e un autogoal di Mario Gomez, fissano la sconfitta per i bavaresi, illusi da un goal del 2 a 1 di Robben. Notte fonda per i campioni di Germania, terza sconfitta consecutiva in 7 giorni con 7 goal subiti. Non fa notizia la vittoria della capolista Borussia Dortmund che sciupa parecchio ma vince 1 a 0 grazie a un goal di Lewandowski contro il Colonia. La squadra giallo-nera resta a più 12 sul Bayer Leverkusen. Stupisce invece, il ritorno alla vittoria del Norimberga per ben 5 a 0 contro il St. Pauli. Il protagonista della giornata è Eigler che, con 2 goal in 24 partite in Bundesliga all’attivo, ne fa 4 tutti in una volta: 5 a 0. In zona retrocessione si rialzano Stoccarda, che vince 1 a 0 in casa contro lo Shalke con un rigore trasformato dall’ex viola Kuzmanovic, e il Werder Brema che, in uno dei suoi rari squilli di vita, abbatte 3 a 1 in trasferta il Friburgo. Inutile per i padroni di casa il diciassettesimo goal stagionale di Cisse. Vince anche il Leverkusen 3 a 0 contro un Wolfsburg sempre più in crisi, trascinato da un incontenibile Renato Augusto. Sembra essere tornato quello grande di inizio stagione il Mainz di Tuchel. I ragazzini di Magonza vincono 4 a 2 nella difficile trasferta contro l’Amburgo, grazie a due autogoal e alle reti di Shurlee e Bah. In zona retrocessione importantissima vittoria del Borussia Monchengladbach che porta a casa la seconda vittoria consecutiva: 2 a 0 contro l’Hoffenheim.

bo. Dortmund – fc koln 1-0

hannover – bayern monaco 3-1

amburgo – mainz  2-4 

norimberga – st. pauli  5-0 

stuttgart – schalke 1-0

Freiburg – werder brema 1-3

b.leverkusen – vfl wolfsburg 3-0 

eintracht – Kaiserslautern 0-0 

Borussia M. – hoffenheim 2-0

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