Juve, bisogna vendere!

Se il mercato della Juventus in entrata non ha deluso ma neanche fatto faville, quello in uscita vede ancora molti giocatori che non sono amati dalla tifoseria e sopratutto non rientrano nel progetto bianconero sia per età sia per quanto percepiscono di stipendio. In quasi tre mesi di mercato il duo Marotta-Paratici non ha ben pensato di sfoltire la rosa di mister Conte come avrebbe dovuto. Melo e Giovinco sono stati svenduti, Tiago ha dovuto  rescindere e per vendere Sissoko ad un prezzo giusto è dovuto intervenire Leonardo con i petrodollari degli sceicchi.
Ora in meno di 3 giorni si devono piazzare Amauri, Iaquinta e sperare in un miracolo che arrivino offerte per Grosso. La situazione di Iaquinta è certamente particolare. Come vendere un giocatore che si infortuna spesso e volentieri? Il procuratore ha riferito che ci sono molte offerte dalla Spagna e dall’ Inghilterra ma al momento sembra che tutte  le trattative siano in stand-by. Amauri è in scadenza di contratto e gli 8 mln chiesti dalla Juventus sembrano troppi per un giocatore di 30 anni. Perché non accontentarsi e recuperare i soldi dello stipendio dell’ italo-brasiliano che grava come un macigno sulle casse bianconere? Sembra che il Psg sia interessato ad Amauri e che ieri il club francese fosse pronto ad offrire una somma vicina alle richieste della Juve e a pagare interamente lo stipendio del giocatore ma è  notizia delle ultime ore che l’attaccante juventino sia stato superato nelle gerarchie da Marco Borriello che non rientra nei progetti tecnici di Luis Enrique. I tifosi juventini sperano che la trattativa tra Psg e la Roma non vada a buon fine per potersi liberare del “peso” Amauri. 
Storari potrebbe andare al Chelsea, infatti Villas Boas dopo l’ infortunio di Cech cerca un sostituto data la poca affidabilità di Hilario. Sempre nel pacchetto arretrato è da riportare l’ interesse dello Zenit per Bonucci che potrebbe rientrare nello scambio con Bruno Alves. La trattativa è complicata, entrambe le società valutano il proprio giocatore più dell’ altro. Cercare di fare una plus-valenza con Bonucci (pagato 15,5 mln di euro, ndr) è complicatissimo e anche in questo caso forse bisognerebbe accontentarsi. Il giocatore non ha mai reso come ci si aspettava e forse cambiare aria gioverebbe sia alla Juventus che al giocatore stesso. Riuscire a vendere questi giocatori significa racimolare un tesoretto di oltre 20 mln di euro, senza considerare gli stipendi. Un patrimonio da poter reinvestire nelle due prossime sessioni di mercato e che aiuterebbero a portare un top-player a Torino.


Alberto Gencarelli

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