“Attenzione all’entusiasmo del Napoli”

Come ogni viglia di gara Mister Allegri si è presentato oggi in conferenza stampa per fare il punto della situazione sulla sua squadra dopo l’importante pareggio di Barcellona ottenuto all’esordio in questa stagione in Champions League, ma il tempo per rifiatare è davvero poco e così già domani si torna in campo per il campionato con un big match contro una squadra insidiosa come il Napoli che lo scorso anno quasi fino all’ultimo ha provato a lottare per vincere lo scudetto.

Gli azzurri saranno si presenteranno certamente con grande entusiasmo dopo la buona prova mostrata a Manchester a distanza di ventun anni dall’ultima partita disputata in Champions e come spesso capita potranno contare sul sostegno del loro pubblico che quasi certamente porterà il tutto esaurito, “Rispetto allo scorso anno il Napoli ha aggiunto Inler in mezzo al campo: lui dà varietà al gioco perché ha tecnica ed è geometrico. E poi è molto pericoloso al tiro. Ma quello che può far saltare il banco è Lavezzi, perché crea superiorità numerica”.

E poi, “Ci sarà grande entusiasmo, anche perchè dopo 21 anni sono tornati in Champions. Domani saranno in 80mila a sostenere la squadra, se lo meritano. Dovremo fare una partita di grande tecnica e intensità, anche se il campionato non si decide domani, ma il 12 maggio. Il gruppo ha mostrato la sua qualità: chiunque va in campo riesce a tenere alto il rendimento della squadra“.

Anche in questo caso come in settimana il tecnico rossonero potrà contare su una rosa ridotta a causa dei diversi infortuni e rispetto alla gara contro i blaugrana si è fermato anche Zambrotta per un piccolo dolore, ma rimangono comunque confermati Pato e Cassano in attacco anche se per la prima volta compare nella lista dei convocati El Shaarawy:”  “Giocheremo con due punte, Pato e Cassano, perché questo è il modulo con cui abbiamo giocato nell’ultimo anno e mezzo – spiega Allegri  -. Non è giusto andare a stravolgere equilibri che abbiamo da tempo. Aquilani può giocare trequartista? Sì, e come lui anche Emanuelson e Seedorf. Non ho ancora deciso chi giocherà in quel ruolo”.

Proprio ieri l’allenatore dei napoletani Mazzarri, come è sua caratteristica, non ha nascosto una nota  polemica nei confronti dei rossoneri che secondo lui potrebbero godere del vantaggio di avere giocato il martedì in Europa rispetto al giorno successivo dei partenopei, ma Allegri non accetta il confronto e cerca subito di smorzare ogni tipo di sospetto:” Il calendario non lo faccio io – dice riferendosi al riferimento di Mazzarri sulle 24 ore di riposo in più di cui ha goduto il Milan -, bisogna accettarlo con più serenità possibile. Domani non sarà decisiva, siamo solamente all’inizio. Ho già detto che troveremo la migliore condizione dopo la sosta, ma questo non vuol dire che non possiamo fare grandi partite. Lo abbiamo fatto con la Lazio, quando abbiamo ribaltato la gara dopo 25′ difficili. E a Barcellona abbiamo fatto il contrario. Sapevo che il Milan avrebbe fatto una grande partita al Camp Nou“.

 

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