Sarà soltanto un’estate “in uscita”?

La settimana che si è appena conclusa non è stata delle più serene in casa rossonera. Al centro della scena, come sempre accade nel post-campionato, ci sono state le discussioni inerenti il prossimo mercato estivo, che per la verità hanno quasi interamente interessato il mercato in uscita e a malapena sfiorato quello in entrata, che si era arricchito nella scorsa settimana dei nomi di Montolivo, Traorè e del portiere Gabriel.

Molto ampie, e talvolta anche eccessive, le voci sui possibili addii eccellenti, che condurrebbero a un più volte richiamato ItalMilan e a una rosa che soddisfa davvero poco i tifosi. In diverse occasioni, nel corso di questi giorni, si è parlato, infatti, delle possibili partenze di Ibrahimovic, Thiago Silva e Boateng.

Lo Svedese ha messo finalmente a tacere le voci su un suo possibile addio nella giornata di venerdì, lasciando però dietro di sé una scia di polemiche. Il capocannoniere della Serie A ha infatti espresso ancora una volta, dal ritiro della Nazionale scandinava, la sua volontà di rimanere in rossonero, evidenziando però come il Milan abbia seri problemi economici, che impedirebbero al club di acquistare quei cinque giocatori di valore che secondo Ibra potrebbero far fare il salto di qualità alla squadra per la prossima stagione.

Sulla stessa linea dello Svedese, anche Thiago Silva, sul quale si sta scatenando l’asta furibonda delle più ricche società europee. Alla «Gazzetta Sportiva» il Brasiliano ha infatti sottolineato la sua volontà di rimanere al Milan, ma ha messo in evidenza la necessità di avere rinforzi di qualità per poter competere con le grandi d’Europa. In questi giorni, tra l’altro, si è parlato anche di una possibile cessione di Robinho, o al Santos o al Malaga.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, una certezza e una voce che ritorna. La certezza ha il nome e il cognome di Stephan El Shaarawy, riscattato per intero dal Genoa e che può considerarsi, pertanto, rossonero al 100%. Ai liguri va, invece, l’intero cartellino di Merkel. La voce che ritorna è quella di Axel Witsel, più volte identificato come il famoso Mister X dello scorso calciomercato. Il belga è un pallino di Adriano Galliani, il quale ha però candidamente ammesso di non poter assecondare le richieste del Benfica, che per il suo cartellino richiede ben 40 milioni di euro.

Altra interessante novità riguarda l’area tecnico-sanitaria, che verrà rivista con l’addio dello storico responsabile tecnico Tognaccini e la sua sostituzione con un’ex collaboratore di Allegri, Folletti. Arriverà, inoltre, il fisioterapista americano Bill Tillson, che aveva già lavorato con Meersseman.

Ufficializzato, infine, il durissimo calendario della tournee americana. Il Milan se la vedrà con alcune tra le più forti compagini europee. Inizio col botto, contro i Campioni d’Europa del Chelsea, il 28 luglio a Miami. Il 4 agosto si giocherà a Pittsburgh con un’avversaria ancora da definire, mentre l’8 i rossoneri affronteranno a New York il Real Madrid di Josè Mourinho. Insomma, un’estate che inizia in maniera abbastanza intensa e che dovrebbe presumibilmente concludersi con il classico di fine stagione, il Trofeo Berlusconi con la nuova, ritrovata, rivale di sempre, la Juventus. 

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