24 giorni dopo Malaga, riecco Acerbi: è la scelta giusta?

L’infortunio di Bonera nell’ultimo match casalingo contro la Fiorentina ha complicato i piani di Allegri, che dopo aver provato e riprovato coppie di difensori centrali si ritrova adesso con i soli Mexes e Acerbi arruolabili (Yepes e Zapata, dopo la trasferta oltreoceanica con la nazionale colombiana non sono al meglio). Viene riproposto così anche Francesco Acerbi, arrivato a giugno con tanto scetticismo sulle spalle che ancora non è riuscito a scollarsi. 24 giorni dopo la trasferta di Malaga dove il Milan perse proprio per un errore del nuovo numero 13, Allegri lo butta nella mischia in uno dei momenti decisivi della stagione rossonera.

La trasferta di Napoli segnerà definitivamente il percorso dei rossoneri: o si prova a riprendere il treno per un posto in Champions, o si abdica definitivamente e ci si prepara alla più scontata stagione di transizione, sperando che sia solo una. Acerbi-Mexes è una coppia difensiva dalla grandi doti fisiche, meno di quelle tecniche. Dal settembre ad oggi, Allegri a dimostrato di non aver molto fiducia nell’ex Chievo, che fino a questo momento ha giocato solamente quattro gare: in casa contro l’Atalanta e le trasferta di Bologna, Udine e Malaga. In tutte le partite è stato subito almeno un gol: Abbiati è avvisato.

Affidarsi a un giocatore così poco utilizzato in questo momento dell’anno può esere fatale, ma il difensore rossonero si candida senza paura: “Io sono pronto, sto lavorando duro”. Parole brevi ma ad effetti: basteranno contro Cavani&Co.?

Twitter: @SBasil_10

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