Dolcetti come Allegri e Cristante come Montolivo: future is now

F. Villa - Collaboratore SpazioMilan.it
F. Villa – Collaboratore SpazioMilan.it

Massimiliano Allegri non ha conquistato i tre punti nel derby, ma ha dimostrato di aver creato una Squadra. Non ha semplicemente condotto la rimonta, ha dato (ri)dato un gioco al Milan e soprattutto ha inculcato consapevolezza nei Ragazzi, li ha convinti dei propri mezzi esaltando i singoli. Certo le costanti frenate delle dirette concorrenti hanno favorito i rossoneri, ma la crescente compattezza è sicuramente merito suo. Anche il Presidente pare aver compreso l’importanza del Mister e in questi giorni si sta sbilanciando con elogi al suo lavoro come mai prima d’ora. I ‘quasi esoneri’ e gli ammiccamenti ad altri allenatori sembrano un lontano ricordo e questa fiducia acquisita vale più di qualsiasi vittoria, vale un futuro da scrivere assieme.

Sul terreno di gioco, uno dei migliori ‘alleati’ di Allegri è sicuramente Riccardo Montolivo. Il suo rendimento è in continua ascesa e la sua gestione della palla inizia ad assomigliare davvero a quella di Pirlo. Sottolinearlo non è più una boutade per giustificare la cessione di Andrea da Brescia, ma una piacevole verità. Se a geometrie, dribbling e pressing aggiungiamo l’attaccamento alla maglia mostrato da Monto con i suoi atteggiamenti sul campo, allora siamo sul serio di fronte al Capitano del Milan che verrà. La capacità di alternare calma olimpica in fase di possesso e rabbia agonistica nella fase difensiva fa di Riccardo uno dei migliori interpreti in attività del suo ruolo. Catechizza e incoraggia i compagni da grande leader, d’altra parte ha da subito creduto in questo progetto, abbracciandolo amorevolmente malgrado le difficoltà dello start up.

Similari difficoltà affrontate ad inizio stagione anche da Aldo Dolcetti, allenatore della Primavera rossonera, sconfitta ieri nella finale del Torneo di Viareggio dai pari età dell’Anderlecht. Una cavalcata comunque emozionante che ha certificato l’ottimo lavoro del tecnico. La kermesse ha consacrato talenti già in orbita Prima Squadra, come Cristante, Ganz e Petagna e allo stesso tempo fatto apprezzare i progressi del collettivo. L’appuntamento ora è per le Final Eight di campionato, sempre con SpazioMilan!

Twitter: fabryvilla84

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