Stramaccioni: “Il Milan non è favorito, domani sarà fondamentale il pubblico. Cassano in campo? Forse…”

StramaccioniAndrea Stramaccioni parla alla vigilia del derby milanese di domenica sera. L’allenatore dell’Inter professa convinzione ed ottimismo. Del resto il suo score, due derby vinti su due, è di quelli che vanno rispettati.

IL MOMENTO “Abbiamo voglia di girare, sul campo, i giudizi negativi di quest’ultimo periodo. Il vento dell’ambiente è negativo. Nonostante siamo in corsa per Coppa Italia ed Europa League”.

SFAVORITI“Milan favorito? Ha battuto la squadra più forte del mondo (il Barcellona ndr) in Champions League senza farla tirare in porta. Noi non abbiamo avuto continuità di risultati in questo periodo, e abbiamo perso per infortunio qualche giocatore di troppo. E normale che il Milan sia considerato favorito, ma io non penso che siano favoriti. Perché conosco il potenziale della mia squadra. Anche nella scorsa stagione sembravamo dover essere solo sparring partner. E poi, invece…”.

EUROPA LEAGUE“L’Europa League va rispettata. C’è il coefficente Uefa italiano da tutelare. Poi è chiaro che è un impegno che influisce sulla condizione fisica dei giocatori. Ma questo riguarda tutto il calendario agonistico, non necessariamente il derby di domani. E comunque quest’anno le squadre italiane di ritorno dalle trasferte del giovedì hanno poi tutte pagato un conto”.

IL TIFO NERAZZURRO E BALO “Sarà determinante. Il nostro pubblico ha risposto con i numeri, quest’anno. Ci è sempre stato vicino. Anche quando abbiamo perso due volte con l’ultima in classifica. Come l’anno scorso ci trascineranno dal primo all’ultimo minuto. Ho sentito tante discussioni su Balotelli, ma i tifosi interisti non hanno bisogno di lezioni di comportamento da nessuno”.

FORMAZIONE E CASSANO“Tra titolari e panchina non se se riusciremo ad arrivare a tre difensori centrali. Ma ce la vogliamo giocare. Non avremo paura. Le condizioni di Chivu e Ranocchia saranno determinanti per comporre la formazione. Ranocchia al momento è più no che sì. Gioca solo se non rischia. E se Andrea non ce la fa, dovremo chiedere a Chivu un sacrificio, e fare di necessità virtù. Ma in ogni caso, chiunque giocherà, non faremo calcoli. E proveremo a vincere. Cassano? Possono esserci esclusioni eccellenti. Questo non vuole dire che Cassano non giocherà. Ma seguirò le mie idee, per mettere in campo l’Inter migliore. Le convocazioni le farò solo domani”.

UOMO DERBY“I due successi sono stati incredibili per me. L’ambiente del derby è unico. Una grande emozione. Io non vedo l’ora di giocarle e viverle, partite così. Cerco di vivere ogni partita come se fosse l’ultima, per dare il meglio, sempre. È giusto che io sia in discussione quando le cose vanno male, specie non avendo pedigree. Ma Moratti mi ha sempre tutelato”.

(Fonte: Gazzetta.it)

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