Il giovanissimo centrocampista ghanese Edmund Hottor, di proprietà del Milan, prosegue il suo percorso di crescita attraverso esperienze in club di categorie inferiori. Quest’anno il ragazzo classe ’93 sta cercando di ritagliarsi il proprio spazio in Prima Divisione, con la maglia della Nocerina, dopo la passata stagione trascorsa in forza al Lanciano. Eppure Hottor non perde di vista il suo obbiettivo finale, cioè tornare al club che ne detiene il cartellino, per dare il proprio contributo. Di seguito le dichiarazioni di Hottor rilasciate in esclusiva a tuttomercatoweb.com.
Sull’andamento della propria stagione: “Fino a questo momento è stato tutto positivo, mi sono inserito bene con i compagni e con il mister. Purtroppo i fatti accaduti contro la Salernitana ci hanno segnati negativamente. Per me il calcio è sempre stato sudore e fatica, gocare sui campi da calcio. Quindi i fatti accaduti a Salerno per me esulano dal calcio. Non vedo l’ora di ricominciare a giocare”
Sul suo precoce inizio di carriera: “Giocavo nella Triestina e ho avuto subito l’occasione di passare al Milan. Avevo 16 anni. Mi sono trovato benissimo lì, ma purtroppo ho avuto diversi infortuni e non ho avuto l’occasione di mettermi troppo in luce. Ora ho risolto i miei problemi.”
Infine, sull’esperienza della passata stagione e sul suo sogno nel cassetto: “L’anno scorso purtroppo non è stata un’esperienza molto positiva, non ho avuto possibilità di esprimermi in modo importante per diverse problematiche con il mister. Ho accettato subito Nocerina per il calore dei tifosi e per l’importanza della piazza. E’ un progetto importante che ho abbracciato subito. Mi piacerebbe un domani indossare di nuovo la maglia rossonera“.