Chievo: PalosObi vipere, male il resto

Questa sera arriva a San Siro un Chievo in lotta per non retrocedere ma reduce da una schiacciante vittoria interna ai danni del Bologna. I clivensi, al momento a piĆ¹ tre dalla terzultima posizione, sono determinati a uscire dalla zona bollente della classifica il prima possibile e sono pronti a darci filo da torcere. Ci aspetta una vera e propria battaglia. I gialloblĆ¹ sono pronti ad affrontarci a viso aperto e a disputareĀ una partita caratterizzata da aggressivitĆ  e intensitĆ .

Punti di forza: Paloschi-Obinna.
Tra le fila del Chievo, in attacco, figura quell’Alberto Paloschi scuola Milan. Tornato a giocare con continuitĆ  dopo aver subito una lunga serie di infortuni, il centravanti clivense ha iniziato a segnare con regolaritĆ  e a incutere timore alle difese avversarie. GiĆ , la prima punta bresciana dispone diĀ mobilitĆ , forza fisica, coordinazione e, soprattutto, senso del gol eĀ opportunismo.Ā Al presentarsi di occasioni e di spazi per colpire, ĆØ difficile che non faccia centro. Importante,Ā nel gioco del Chievo, ĆØ anche il contropiede. Contropiede cheĀ puĆ² essereĀ eseguitoĀ al meglio grazie alle qualitĆ  di Victor Obinna. In possesso di rapiditĆ , cambio di passo, esplosivitĆ , resistenza e conclusione dalla distanza tantoĀ potenteĀ quanto precisa, il velocista nigeriano potrebbe rappresentare l’arma in piĆ¹. Certo, non ha ancora trovato la forma migliore e potrebbe giocare soltanto uno spezzone di partita, maĀ potrebbe comunqueĀ risultare determinante.

Punti deboli: rombo di centrocampo-portiere.
Eugenio Corini schiera il suo Chievo con un 4-3-1-2 mirato a tappare tutte le falle della mediana e a proteggere al meglio una difesaĀ un po’ discontinuaĀ ma, per lo meno sulla carta,Ā dignitosa ed efficace.Ā Peccato, perĆ², che gli interni di centrocampo spesso si propongano in avanti con troppa veemenza e lascino troppo scoperta la posizione di competenza.Ā In merito, nemmeno il trequartista garantisce equilibrio: Hetemaj, dotato di buona tecnica e tempismo nell’inserirsi, contribuisce poco alla fase di non possesso. Insomma, l’assenza di Luigi Rigoni – incontristaĀ capace ancheĀ di far girare la palla e dotato di senso del gioco e della posizione – potrebbe farsi sentire. Ecco allora che una difesa altalenante e poco mobileĀ potrebbe essereĀ chiamata a fronteggiare numerose situazioni di pericolo. L’altro vero e proprio tasto dolente clivense ĆØ rappresentato dall’estremo difensore.Ā Michael Agazzi, nel corso della propria carriera, ha infattiĀ commesso molti errori e non costituisce nĆ© una saracinesca, nĆ© una sicurezza: aĀ volte appare disattento tra i pali e insicuro siaĀ nelle uscite, siaĀ con la palla tra i piedi.

Giocatore chiave: Victor Obinna.
Alberto Paloschi sarĆ  anche un rapace d’area in grado di timbrare il cartellino con puntualitĆ , ma l’uomo che piĆ¹ di tuttiĀ stasera potrebbe metterci in difficoltĆ  ĆØĀ Obinna. La punta ex InterĀ annovera nel proprio repertorio doti da contropiedista, un fisico compatto e buone qualitĆ  balistiche. Pur non essendo al top della condizione,Ā sul lungo andare (specie se entrasseĀ a partita in corso), potrebbe metterci alle corde e risultare addirittura decisivo.

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