Mario Balotelli non usava scarpini di colori differenti dal Mondiale in Brasile. Una curiosità che non può passare inosservata, se è vero che il “nuovo” Mario punta a ricostruirsi un’immagine positiva, prima, e riconquistare la Nazionale, dopo. Non deve allora passare inosservato, come fa notare oggi La Gazzetta dello Sport, il particolare delle calzature spaiate. Ieri a Genova, in campo dal 1’ minuto per la seconda gara consecutiva, l’attaccante del Milan indossava lo scarpino destro arancione e il sinistro celeste. E in tribuna sedeva un certo Antonio Conte.
L’abbinamento funziona, visto che Balo è stato senz’altro uno dei più positivi tra i rossoneri: tre tiri, quattro occasioni create, due dribbling vincenti, una rabona smarcante e venti palloni toccati. Il ct azzurro avrà preso nota e chissà che non lo possa richiamare. L’ultimo contatto tra Conte e Balotelli risale a quasi un anno fa quando a novembre: l’ex Liverpool rispose alla chiamata per il match contro la Croazia, ma dovette poi abbandonare il ritiro per un problema fisico.
L’azzurro oggi fa rima con gli impegni a Baku, il 10 ottobre, contro l’Azerbaijan, e a Roma, il 13 ottobre, contro la Norvegia. Balotelli ha promesso di voler “fare di tutto” pur di arrivare all’Europeo, anche per onorare il padre. Chissà che non sia già rientrato nei radar del tecnico della Nazionale.