“L’alternativa non esiste“. Esordisce con questa parole l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport nel parlare di Carlos Bacca, l’uomo che avrà i maggiori riflettori puntati addosso nel derby di domani sera tra Milan ed Inter. “El Peluca” vuole spazzare via critiche ed astinenza dal gol (lunga cinque partite) e sogna di decidere la sfida ai nerazzurri di Pioli, tanto che, appena tornato in Italia dalle fatiche con la Nazionale, è stato uno dei primi ad arrivare a Milanello, evidentemente già caldissimo per la sfida di domani.
Sfida che, con le sue enormi motivazioni e con la cassa di risonanza che l’accompagna, evidentemente arriva nel momento giusto per Bacca, il quale sarà davanti ad un bivio. Un gol nel derby lo rimetterebbe nuovamente “al centro della scena”, l’ennesimo flop aprirebbe scenari preoccupanti per l’ex Siviglia, ma magari positivi per i suoi concorrenti, Lapadula in primis, in ascesa di convinzione e condizione.
Insomma, è il destino degli attaccanti, soprattutto di quelli bravi come il colombiano: una lotta perenne coi numeri perchè del resto nessuno si ricorda delle buone prestazioni se non sono accompagnate dai gol. Bacca è a digiuno da 326 minuti, ben lontani dai 440 vissuti tra febbraio e marzo scorsi. Il Milan non può permettersi un centravanti così a lungo a bocca asciutta. Ed il derby è l’occasione giusta per riprendersi tutto ciò che è stato smarrito.