Carlo Tavecchio ha sciolto le ultimissime riserve: è Carlo Ancelotti il nome scelto dal presidente FIGC per ricostruire la nazionale italiana. Lo riportano i colleghi di Sport Mediaset.
Esonerato Ventura in giornata, per i vertici della Federcalcio è stato subito tempo di decisioni. Tavecchio ha annunciato la riunione del Consiglio Federale lunedì 20 novembre: tra i punti che saranno trattati anche, logicamente, la proposta del nuovo C.T, individuato proprio nell’ex tecnico del Bayern, oggi a Vancouver per ritrovare un po’ di relax ma unico, tra i big, ad aver aperto alla nazionale (anche perché gli altri sono tutti legati a club, n.d.r).
L’ingaggio di Ancelotti è fuori budget, ma nel caso si potrebbe ovviare con l’intervento anche di fondi esterni. Quello di Ancelotti resta la suggestione più forte e per convincere il tecnico la FIGC potrebbe ricorrere anche ad altri stratagemmi: coinvolgere, cioè, nomi che siano garanzia di affidabilità, trasparenza e competenza. È per questo che nelle ultime ore si sta pensando anche di inserire, in un ruolo ancora da precisare, al fianco del futuro CT, Paolo Maldini, bandiera del Milan ed emblema del calcio italiano. Per voltare pagina quella di Ancelotti può essere la scelta giusta.