Atalanta: Ilicic-Papu pericoli, dubbi sulla destra

Oggi pomeriggio, in occasione del primo posticipo della diciottesima giornata di campionato, un Milan reduce dalla batosta del Bentegodi affronterà a San Siro l’Atalanta di Gasperini. Gli orobici, che in Europa League hanno superato un girone tutt’altro che semplice, occupano, in condivisione con i rossoneri, la settima posizione della classifica e stanno attraversando un buon periodo di forma.

Punti di forza: i due fantasisti; Masiello-Caldara.
Sulla trequarti, i nerazzurri di Bergamo possono contare su Josip Ilicic e sul Papu Gomez. Questi ultimi, pur disponendo di caratteristiche diverse, sanno infatti garantire imprevedibilità e qualità. Mentre l’ex Fiorentina annovera nel proprio repertorio tecnica, forza fisica, resistenza e propensione all’azione personale, l’ala originaria di Buenos Aires spicca per rapidità, abilità nell’uno contro uno, doti balistiche e propensione all’assist e alla conclusione dalla distanza. Inoltre, al centro della difesa, l’esperto Masiello e il promettente Caldara sono capaci di offrire un rendimento nel complesso costante e di fornire solidità e compattezza.

Punti deboli: i quarti di centrocampo.
Contro il Milan, nella posizione di quarto di centrocampo di destra, dovrebbe essere confermato Hateboer. Il laterale olandese possiede grande forza fisica, ma, dal punto di vista del senso del gioco e della comprensione dello sviluppo delle azioni, lascia un po’ a desiderare. Quando puntato da dirimpettai rapidi e tecnici, infatti, rischia di andare in difficoltà e di concedere spazi. Inoltre, in fase di spinta, palesa evidenti lacune. Un altro potenziale problema, per l’Atalanta, è rappresentato da Spinazzola, che sta evidenziando un rendimento in parte altalenante e che a volte fatica ad arginare esterni intraprendenti e propositivi. In ogni caso, vista l’assenza di Suso e viste le ultime prove dei rossoneri, oggi pomeriggio, sia Hateboer, sia Spinazzola, potrebbero riuscire a fare bene e non correre rischi.

Giocatore chiave: Alejandro Gomez.
Il giocatore più pericoloso degli orobici è, senza ombra di dubbio, Alejandro Gomez. Il fantasista argentino, veloce, tecnico e bravo a creare superiorità numerica, qualora fosse in giornata ed entrasse bene in partita, potrebbe rappresentare l’arma in più a disposizione di Gasperini: con le sue giocate, infatti, potrebbe mandare in tilt l’impianto difensivo rossonero.

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