l Milan finisce ad Elliott. Ma le ultime ore starebbero fornendo nuove sorprese, anche se probabilmente non porteranno ad alcun risultato.
Ma il tempo è scaduto e per la firma di un preliminare con Rybolovlev serve a questo punto il consenso di Elliott che pare invece intenzionato ad andare per la sua strada e a diventare proprietario del club. Un nuovo colpo di scena, dopo l’accordo sfumato nella notte, in questa intricata vicenda che dovrebbe dunque portare a un contenzioso legale.
Ora il fondo Elliott ha un’autostrada davanti a sé. Dopo la scadenza per la restituzione dei 32 milioni di euro, venerdì scorso, ora Elliott avvierà l’escussione del pegno sulle azioni del Milan che porterà il fondo ad avere il controllo della Rossoneri Lux e quindi del club. Il fondo dovrebbe quindi rimuovere l’attuale Cda. Finisce così l’era cinese del Milan e inizia quella della gestione Elliott. La società rossonera era stata messa in pegno da Li quando ad aprile 2017 aveva ottenuto da Elliott il prestito da 303 milioni. Mr Li, secondo le indiscrezioni, aveva basato le sue ultime speranze su un cavillo del contratto secondo il quale Elliott deve valorizzare la società con un processo tutelante per Li stesso e alla fine dare un extraprofitto rispetto al credito. Ma in ogni caso era apparso subito assai difficile che tutti i pezzi del mosaico si sistemassero in così poco tempo.
Fonte: (IlSole24Ore)