Gattuso e Inzaghi lanciano l’esempio: “Abbracciamoci”

Gattuso e Inzaghi questa sera si giocheranno tanto, probabilmente il futuro. Per il Milan, la qualificazione alla Champions e l’accesso in finale di Coppa Italia, risultano due obiettivi concreti e dichiarati. Un anno fa, Gattuso e tutto il Milan si sbriciolavano contro la Juventus, in una finale della competizione terminata 0-4, duro da digerire. Quest’anno, la regina del campionato italiano ha dato forfait per la finale di Roma, con Milan e Lazio decise a conquistare il titolo. Quest’anno più che mai.

ESEMPIO – Questa sera, dentro e fuori lo stadio la tensione sarà elevata. Non si è conclusa nel migliori dei modi l’altra sfida tra Milan e Lazio, andata in scena 11 giorni fa e terminata con la vittoria dei rossoneri. Gattuso non ci sta e vorrebbe accantonare quanto prima l’accaduto e tornare a pensare unicamente al calcio giocato e al campo. “Spero che questo possa essere uno spot per il calcio italiano, voglio vedere uno spettacolo“. I due allenatori si faranno portatori sani di un esempio per giocatori e tifosi. Si riparte dalla rissa finale, costata caro a diversi giocatori. Il fischio finale del nuovo atto accantonerà tutti gli episodi extra campo che hanno fatto discutere nei giorni successivi alla gara. “Ci abbracceremo e chiuderemo ogni vicenda“, hanno dichiarato all’unisono i due allenatori, pronti a indirizzare la stagione verso un finale da big.

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