Calhanoglu regista: ecco il nuovo Milan di Giampaolo

Il passaggio dal 4-3-3 al 4-3-1-2 è cosa certa. Il nuovo Milan di Giampaolo, come riporta la Gazzetta dello Sport, sarà organizzato diversamente da quello di Gennaro Gattuso. Ogni giocatore deve essere consapevole che il sistema di gioco potrebbe variare nel corso della stagione, a seconda degli avversari. Suso, per esempio, abituato come esterno d’attacco, dovrà ambientarsi obbligatoriamente al nuovo modulo. In caso contrario la sua permanenza in rossonero diventerebbe un’utopia.

4-3-1-2

Lo schieramento di base sarà senza alcun dubbio il 4-3-1-2: difesa a quattro, a centrocampo a guidare la manovra potrebbe essere Calhanoglu, provato rarissime volte quest’anno con ottimi riscontri, con Paquetà mezzala e Suso, nel caso restasse, trequartista dietro alle due punte Piatek e Cutrone. Se lo spagnolo dovesse essere ceduto, il tecnico abruzzese non vorrà perdere equilibri e quindi sposterebbe in tal caso il numero 39 brasiliano nel ruolo del suo connazionale, idolo della Curva Sud, Ricardo Kakà e Calhanoglu ritornerebbe nel ruolo di mezzala, con Biglia in cabina di regia.

REBUS PORTIERI? NESSUN PROBLEMA

In caso di cessione di Gianluigi Donnarumma, diventerà Reina il titolare di questo Milan, al suo fianco Plizzari, che diventerebbe il secondo ma con prospettive rosee, se paragoniamo alla Sampdoria Audero, impiegato numerose volte in questa ultima stagione al posto di Viviano.

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