Milan, con Giampaolo il perno sarà Andersen

Il successore di Gennaro Gattuso, con ogni probabilità, sarà Marco Giampaolo che a sua volta la Sampdoria sostituirebbe con Pioli. Accantonato il nome di Simone Inzaghi, che presto rinnoverà con la Lazio, il Milan ha deciso di puntare tutto sullo stesso Giampaolo. Se la scelta dovesse essere questa, ricorda l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, i rossoneri avrebbero una linea e una filosofia di gioco ben delineata. Si continuerà certamente con la difesa a quattro, uno dei punti fermi del gioco di Giampaolo.

DIFESA – Sulla base di questa considerazione, i giocatori arretrati della squadra di Giampaolo dovranno avere caratteristiche ben delineate. In attesa di Mattia Caldara, con la certezza di capitan Romagnoli, il Milan potrebbe puntare su Joachim Andersen, centrale danese della Sampdoria. Giampaolo potrebbe quindi portarlo con sé a Milano dopo mesi di duro lavoro a Genova. Il giocatore, inoltre, sarebbe in linea con la filosofia dettata da Elliott, deciso a puntare su giovani di prospettiva. Andersen, infine, risulta un centrale moderno, abile nel coprire la profondità, capace di accorciare o di impostare la manovra a seconda del gioco dell’avversario. Un profilo perfetto sotto ogni punto di vista.

TREQUARTISTA – Il gioco di Giampaolo, però, prevede anche il trequartista. In questo modo, il Milan potrebbe sfruttare al meglio Lucas Paquetà, acquisto dell’ex direttore tecnico Leonardo. Con il 4-3-1-2, il brasiliano potrebbe risultare il protagonista della manovra offensiva del Milan, avvicinandosi maggiormente all’area di rigore per servire al meglio il compagno Piatek. Il pupillo di Giampaolo, Dennis Praet potrebbe essere l’altra richiesta sul mercato, sempre in linea con l’idea base della società del Milan.

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