ICC 2019: un buon Milan crea e spreca, Strinic regala la vittoria al Bayern. A Kansas City è 1-0

Quando la sfortuna ci si mette di mezzo, allora è veramente difficile competere contro tutto. Una sfortuna che ha preso il Milan nel momento migliore della sfida contro il Bayern e, nel giro di due minuti di fine primo tempo, ha cambiato il risultato. Bene comunque Giampaolo alla sua prima da allenatore: la sua squadra regge fisicamente, non soffre eccessivamente le giocate dei bavaresi nonostante una coppia centrale completamente inedita (Strinic-Gabbia) e ha varie occasioni per segnare, grazie alle cavalcate di Theo Hernández e Calabria. Nel momento più interessante, però, prima si infortuna l’ex terzino del Real dopo un contrasto di gioco (distorsione alla caviglia da valutare) e due minuti più tardi, complice un grave errore di Strinic, la squadra di Kovac segna l’1-0 che decide la partita. La nota positiva, per fortuna, non è mancata: quella del gioco, visto raramente con Gattuso allenatore.

LE FORMAZIONI – Giampaolo è costretto a rivedere il 4-3-1-2 pensato inizialmente. Romagnoli ha una contusione alla caviglia sinistra, Suso un affaticamento allo stesso piede, mentre Musacchio una cervicalgia. Così dentro l’inedita coppia Gabbia e Strinic: il primo l’anno scorso alla Lucchese, il secondo al Milan senza mai giocare. Sulla trequarti è il momento dell’esordio di Daniel Maldini che tanto ha fatto parlare bene di sé in Primavera scorso anno, con Castillejo e Piatek a comporre il tridente offensivo. Prima da titolare anche per Theo Hernández. Nel Bayern un 4-3-3 largo con davanti il trio Muller-Lewandovski-Coman e a centrocampo Tolisso, Sanches e Goretzka.

BUON MILAN, STRINIC CI METTE DEL SUO NEL FINALE – I primi minuti di partita vedono le due squadre fare molto possesso palla (d’altronde c’era da aspettarselo, no? Siamo solo in estate). Meglio il Bayern in fase di impostazione, il Milan regge bene e prova in contropiede con le cavalcate di un ottimo Theo Hernández. E proprio l’ex Real è bravo al 4’ a mettere a sedere Kimmich dopo essere entrato in area, prima di sparare addosso a Neuer. I tedeschi chiedono rigore cinque minuti dopo con Coman, atterrato da Calabria dopo averlo saltato in area di rigore, ma per l’arbitro Chapman si può proseguire.

Dal 20’, però, il ritmo della gara si alza e a beneficiarne è il pubblico del “Children’s Mercy Park” di Kansas City. I rossoneri hanno addirittura tre occasioni per andare in vantaggio. Nella prima è Maldini (21’) ad aprire troppo il piatto dentro all’area dopo l’ottima assistenza al centro di Hernández. Poi è bravo Piatek sei minuti dopo a vincere il rimpallo con Coman e Pavard calciando però fuori. Quindi è Calabria (30’) a sbagliare l’assist al centro dopo essere entrato in area dalla destra: male, però, anche le posizioni di Castillejo e Piatek, che si schiacciano troppo sul primo palo lasciando l’altro legno completamente scoperto. I bavaresi spaventano invece la squadra di Giampaolo al 24’ con l’assist di Tolisso per Muller, ma Gabbia è attento e impedisce all’attaccante il tap-in vincente, poi con un tiro insidioso di Sanches al 32’ finito a fil di palo (Donnarumma, però, è sul pallone). Negli ultimi 5’ la sfortuna colpisce i rossoneri, fino a quel momento piuttosto buoni e sicuri. Prima Theo Hernández è costretto a uscire dal campo in barella dopo essere stato colpito duramente alla caviglia, facendo preoccupare panchina e tifosi a casa. Poi è Ivan Strinic a metterci del suo permettendo il vantaggio al Bayern a 10 secondi dalla fine. Il croato è troppo largo in copertura e permette a Goretzka, dopo un filtrante dalla destra, di essere a tu per tu contro Donnarumma: il diagonale di destro è perfetto e si insacca sul secondo palo. A fine primo tempo è 1-0.

ANNULLATI DUE GOL AL BAYERN, MA CHE ERRORE DI CUTRONE – A differenza del Milan, il Bayern cambia a inizio ripresa inserendo Ulreich, Mihaljevic e Thiago Alcantara per Neuer, Kimmich e Tolisso. I ritmi, però, nei primi 15’ tornano bassi come a inizio partita, con un pizzico di possesso palla in più dei rossoneri. Dopo un fallo evitabile di Calhanoglu, che si becca un cartellino giallo, al 54’ è ancora protagonista un buon Calabria, che mette un cross basso al centro per Piatek bloccato da Ulreich. L’occasionissima del pareggio che poi non tornerà più arriva al 63’ con Cutrone, entrato qualche minuto prima per Maldini. Ma l’attaccante, davanti a Ulreich, spara addosso al portiere a porta praticamente spalancata dopo aver approfittato del retropassaggio sciagurato di Singh.

Il Bayern va quindi vicino al raddoppio al 71’ con un colpo di testa di Muller, marcato male da Conti, finito fortunatamente alto di fronte a Donnarumma. Il tutto cinque minuti prima del tiro da fuori di Calhanoglu: forte, ma troppo centrale e respinto con i pugni dal secondo portiere dei bavaresi. Nel finale Arp fa 2-0 (82’) dopo aver trafitto di potenza Donnarumma in area, ma la rete è annullata per il tocco di mano dell’attaccante dopo il contrasto con Strinic. I minuti scorrono via piano piano e alla fine, dopo un altro gol annullato al Bayern ma stavolta a Coman, Chapman mette fine al match. Buon Milan e buon gioco, ma serve il gol. Il prossimo impegno domenica alle 21 contro il Benfica

Il tabellino del match

BAYERN MONACO (4-3-3): Neuer; Kimmich, Sule, Pavard, Davies; Goretzka, Tolisso, Sanches; Muller, Lewandowski, Coman. A disp.: Ulreich, Thiago, Arp, Alaba, Hoffman, Zaiser, Singh, Mihajievic, Johansson, Khel, Stiller, Poznanski. All. Kovac

MILAN: G. Donnarumma; Calabria, Gabbia, Strinic, Theo Hernandez (44′ Conti); Borini, Biglia, Calhanoglu; Maldini (58′ Cutrone); Castillejo, Piatek. A disp.: A. Donnarumma, Plizzari, Conti, Cutrone, Capanni, Mionic, Brescianini, Capone. All. Giampaolo

AMMONITI: Calhanoglu (Milan)

ARBITRO: Chapman (USA)

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