In un Milan che sta allestendo il nuovo centrocampo con tanti giovani di buona prospettiva futura, manca un giocatore il giocatore che garantisca una certezza di rendimento. E se questo giocatore fosse Nainggolan? Il belga, sempre più fuori dal progetto tecnico dell’Inter, oggi ha lasciato il ritiro di Lugano tornando ad allenarsi a Milano. Nonostante ciò, martedì partirà con la squadra per la tournée che i nerazzurri faranno in Asia.
Il Ninja, più volte cercato dal Milan quando militava nel Cagliari, ora a 31 anni compiuti, potrebbe essere l’innesto d’esperienza che manca ai rossoneri in mezzo al campo. Nella passata stagione, malgrado i troppi problemi fisici avuti, ha comunque messo a segno 7 reti complessive (fra cui quella decisiva ai fini della qualificazione in Champions League all’ultima giornata contro l’Empoli), che ne fanno la sua seconda miglior stagione in carriera sotto il punto di vista realizzativo (dopo il 2016/2017 dove con la Roma mise a segno 14 gol totali). Gli è mancata la costanza di rendimento, come però è mancata a tutta la sua squadra. Al Milan Giampaolo, nel suo 4312, gli potrebbe far fare sia la mezzala pronta a “mordere le caviglie degli avversari”, e sia il trequartista che imbecchi le punte (come ha fatto nella sua penultima stagione alla Roma quando Spalletti lo faceva giocare dietro Dzeko che era l’unica punta).
Quello di Nainggolan è un nome che infuocherebbe il tifo rossonero più acceso, molto di più di quanto non lo abbiano fatto i nuovi arrivati Theo Hernandez, Krunic e il quasi arrivato Bennacer. Viste le difficoltà nel chiudere la trattativa per Veretout, e viste le cifre fuori portata per arrivare a nomi come Torreira, Ceballos e Modric, non è da sottovalutare un colpo a sorpresa per il Milan proveniente dai cugini nerazzurri.