Uefa in allerta sul disavanzo rossonero: sarà Settlment Agreement?

Il disavanzo di 146 milioni, registrato nel bilancio 2018/2019 del Milan, non aggrava la posizione del club nei confronti dell’Uefa. L’esclusione dall’ultima Europa League, patteggiata dai rossoneri, è già una pesante a saldo delle violazioni del Fair Play Finanziario nel triennio 2015/2018. Ora – come riporta la Gazzetta dello Sport – occorrerà aprire una nuova partita a Nyon.

Qualora il Milan si qualificasse per una competizione europea nella prossima stagione, l’Uefa comincerebbe immediatamente a chiedere chiarimenti. Ed è il motivo per cui la società ha deciso di mantenere nel fondo rischi del bilancio una somma da liquidare in caso di ammenda. E’ chiaro che l’auspicio è che i conti migliorino, ma è abbastanza improbabile riuscire a centrare in poco tempo i parametri imposti dal Fair Play Finanziario. A quel punto potrebbe aprirsi la strada del Settlment Agreement che imporrebbe paletti per tre anni, ma garantirebbe la partecipazione alle coppe.

Impostazioni privacy