Nocerino: “Partite dove la testa vale tantissimo. Atalanta come Siena 2013? Pioli come Allegri deve dare serenità e tranquillità all’ambiente”

Antonio Nocerino, ex centrocampista del Milan e ultimo ad essersi qualificato con la maglia rossonera in Champions League. Era in campo nell’ultima e rocambolesca partita a Siena, nella stagione 2012/13, che fornì al Milan il pass per l’Europa che conta. Intervistato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha ricordato quel Siena – Milan, paragonandola ad Atalanta – Milan di domenica prossima:

“La prima cosa che mi viene in mente è ovviamente il valore della partita. Eravamo consapevoli che per andare in Champions avremmo dovuto vincere. E posso dire che eravamo anche molto, ma molto determinati. In partite come queste la testa vale più di qualsiasi altra cosa. E anche stavolta la testa farà tantissimo. Si respira un’aria di consapevolezza su ciò che ti attende. Sai bene a cosa vai incontro, ma devi dosare tutte le sensazioni. La regola più importante è capire che un nervosismo eccessivo non aiuta. E devo dire che quella settimana infatti lavorammo in modo molto libero dal punto di vista mentale, anche perché l’ambiente di Milanello te lo permette. Come lo permetterà anche stavolta. Lavorare tranquilli è un valore aggiunto“.

Se e quanto simili sono Allegri e Pioli nella gestione di queste partite: “Sì, è vero, li vedo simili in questo. Io seguo il Milan sempre, ho seguito anche tante conferenze di Pioli, magari quando la squadra aveva perso. Lui non si è mai scomposto, ha sempre cercato di dare serenità e tranquillità all’ambiente. In questo si somigliano. Allegri gestiva quelle situazioni in modo incredibile, è una cosa che aiuta tutti e che può essere la carta vincente. Anche perché i giocatori sono lo specchio dell’allenatore. Non ho dubbi sul fatto che Pioli stia facendo bene, ha dimostrato tutto il suo valore e spero con tutto il cuore che possa raggiungere l’obiettivo“.

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