Punte di ruolo cercasi: fanno gola i nomi di Vlahovic e Belotti

In conseguenza dell’intervento al ginocchio sinistro a cui è stato sottoposto Zlatan Ibrahimovic, il Milan provare una certa liberazione dalle preoccupazioni per i tempi di recupero dello svedese, visto che il periodo di inattività, almeno formalmente, non sarà così lungo.

Tuttavia, i rossoneri devono cautelarsi in vista della prossima stagione, considerando come si sia evoluta la situazione offensiva durante l’ultimo campionato. Serve un centravanti di ruolo: Leao e Rebic hanno dimostrato di non riuscire a ricoprire questa posizione in maniera soddisfacente. Ibra è alla soglia dei 40 anni (3 ottobre) e il possibile nuovo acquisto Giroud è vicino ai 35 (30 settembre).

In base a quanto scrive Tuttosport, Maldini e Massara si stanno già mettendo all’opera. L’idea sarebbe quella di un profilo giovane che non porti ad un esborso sostanzioso, un investimento sui 5-10 milioni di euro; ma nulla è precluso: infatti i nomi di Dusan Vlahovic e Andrea Belotti non vanno messi da parte.

VLAHOVIC – Se Ibra avesse lasciato il Milan, la dirigenza avrebbe fatto all-in sull’attaccante della Fiorentina. Vlahovic è l’oggetto del desiderio numero uno, ma il presidente Rocco Commisso spara cifre altissime: 60 milioni. Tanti sia per il club milanista sia per l’altra contendente al serbo, la Juventus. L’asta non è ancora iniziata, ma il Diavolo potrebbe anche decidere di tentare.

BELOTTI – Più esperto e meno costoso del centravanti viola, il “Gallo” ha un solo anno di contratto e non sembra intenzionato a rinnovare. Il Torino ha rifiutato 18 milioni dalla Roma (15 più 3 di bonus), perché ne chiede 30. Però 20 milioni cash più bonus o una contropartita tecnica potrebbero far vacillare la posizione del presidente Urbano Cairo.

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