Tatarusanu si racconta: dal rigore parato, alla lotta scudetto

Ciprian Tatarusanu, divenuto eroe per i tifosi rossoneri dopo il rigore parato nel derby di Milano, ha rilasciato un’intervista, al Corriere dello Sport, nella quale ha toccato diversi temi, tra cui la corsa scudetto e il suo futuro. Le sue parole:

“Ho parato tanti rigori nella mia carriera, ma quello è il più bello. Non sapevo che da 40 anni un portiere del Milan non parava un tiro dal dischetto nel derby, sono molto contento, farlo contro l’Inter aggiunge qualcosa in più. Ho studiato Lautaro come gli altri calciatori dell’Inter, potenziali rigoristi, è stata una bella parata” .

Ciprian Tatrusanu, Milan

Sulla corsa scudetto: “Faccio parte di una delle squadre più forti del mondo, è una bella storia, chiara. Mi dispiace per l’infortunio di Maignan, ma sono contento di giocare a questi livelli, spero di stare bene fisicamente e di fare altre prestazioni a questo livello. Se il Milan è la favorita per lo scudetto? Prendiamo ogni partita che viene, speriamo di dare sempre il massimo sempre. Le avversarie? Il Napoli, che è in testa con noi, ma ci sono altre grandi squadre che possono lottare per lo scudetto, Inter compresa”.

Sul suo futuro: “Ho un anno e mezzo di contratto, non penso ora al rinnovo. Quello che conta è stare bene e avere queste prestazioni. Non c’è nessuna fretta per il rinnovo. Certo, mi piacerebbe continuare qui, mi trovo molto bene al Milan. Ma il nuovo contratto è ancora lontano, possiamo parlarne tra un anno e mezzo”

Su Ibrahimovic leader del Milan: “Quante volte sento questa domanda… è un calciatore collaudato, molto forte, è giusto che sia il leader del Milan

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