Il Milan di Stefano Pioli è concentrato sul finale di stagione ma la trattativa per la cessione del club è più viva che mai. I rossoneri, però, dovranno rendere conto dell’ex proprietario cinese Yonghong-Li, come riporta La Repubblica.

L’ex presidente cinese, infatti, avrebbe inviato una diffida al fondo Elliott per non permettere la cessione delle quote di maggioranza. L’imprenditore cinese chiederebbe circa 319 milioni di euro al fondo Elliott, vale a dire la differenza di 600 milioni di euro (valore dell’epoca del Milan) con i 281 milioni di euro spettanti al fondo.
Questa diffida però – spiega Repubblica – non graverebbe sulla cessione del club.