Nuovo stadio Milan, cambia tutto: scelta a sorpresa del club

La questione nuovo stadio per Milan e Inter potrebbe essere arrivata ad un punto di svolta decisivo. Dopo che il progetto ” La Cattedrale” è stato definitivamente archiviato, il Milan ha cercando con maggiore insistenza di trovare una soluzione che consenta ai rossoneri di trovare una nuova casa.

Nelle ultime settimane, il Milan ha cercato nuove zone dell’hinterland milanese dove poter trasferire il proprio stadio.

Secondo quanto riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha scelto il proprio futuro. Il nuovo stadio, sarà una fonte importantissima di ricavi soprattutto perchè sarà ad uso esclusivo. Il Milan, infatti ha deciso di separarsi dall’Inter.

Maldini Massara
Maldini e Massara

Le tre zone dove sorgerà il nuovo stadio!

Ormai, la situazione riguardo alla costruzione del nuovo San Siro si è protratta a lungo e il Milan ha trovato nuove zone dove potersi stabilire.

Di seguito quanto riporta la “Rosea”:

“Sesto San Giovanni è una delle tre ipotesi. La prima in ordine temporale: è quella su cui il club lavora da più tempo. Si tratta dell’area delle ex acciaierie Falck, un contesto privato in cui il Milan sarebbe libero dalle procedure pubbliche. Vantaggi (tra i tanti): lo spazio (enorme) a disposizione e un’amministrazione comunale che si è chiaramente espressa in favore del progetto rossonero. Svantaggio (tra i tanti): l’idea di giocare, per la prima volta, fuori dal comune di Milano. Ipotesi numero due: San Donato, comune dell’hinterland come Rozzano, altra soluzione considerata. Terza via: l’area “La Maura”, vicina a San Siro, in un terreno di 75 ettari di proprietà del gruppo Fcma utilizzato per l’allenamento dei cavalli. Valutazioni più concrete sono state fatte recentemente: si tratterebbe di ricominciare quasi da zero ma il fatto che l’area sia privata naturalmente aiuta”.

Secondo la Gazzetta dello Sport la scelta di Scaroni dovrebbe arrivare in tempi molto brevi.

Impostazioni privacy