Milan, il dietrofront dell’ex allenatore: “Brahim Diaz? Devo fare mea culpa”

Le parole dell’ex allenatore. Nella vittoria di ieri sera rifilata al Napoli, oltre allo straordinario Maignan ed alla marcatura timbrata da Bennacer, a farsi notare per la grande partita di sacrificio e carattere è stato un’altra volta l’ex Real Madrid Brahim Diaz.

ll n.10 rossonero era già stato protagonista della precedente partita di campionato sempre contro i partenopei: in Champions League la musica non è cambiata affatto, andando a risultare una delle pedine fondamentali della rosa composta da Pioli.

E le sue ultime prestazioni hanno fatto ricredere anche l’ex allenatore del Milan Fabio Capello che, intervenuto a Sky Sport, ha dovuto ammettere di aver cambiato idea sull’attuale n.10 del Milan. Di seguito le sue parole.

Fabio Capello Milan

Capello: le sue parole

“Vorrei parlare di Diaz. Io vorrei fare un mea culpa: a me non piaceva. Era un giocatore che secondo me non era da Milan, era un giocatore che sì aveva qualcosina. Ora è maturato tanto fisicamente, mentalmente e qualitativamente. Prima quando riceveva la palla faceva qualcosina, ora fa le cose. E mi piace molto“.

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