Milan-Napoli, Pioli e Theo presentano il match in conferenza stampa

Manca sempre meno all’affascinante sfida tra il Milan di Stefano Pioli e il Napoli di Luciano Spalletti. Domani sera, infatti, le due compagini si sfideranno in Champions League con il sogno di accedere alle semifinali della Coppa dalle grandi orecchie.

Due italiane a prendersi la scena, con la terza, l’Inter, impegnata stasera in Portogallo, contro il Benfica.

Tre club di Serie A tra le prime otto d’Europa, probabile che nessuno lo immaginava a inizio stagione, ma il calcio italiano è più vivo che mai.

Serie A: AC MILAN vs FIORENTINA Italy, Milan, nov 13 2022: Milick Thiaw, Rade Krunic, Ilivier Giroud, Ismael Bennacer, Rafael Leao ac Milan striker scores and celebrates the 1-0 goal at 2 during soccer game AC MILAN vs FIORENTINA, Serie A Tim 2022-2023 day15 San Siro stadium Milan Lombardy Italy Copyright: xFabrizioxAndreaxBertanix

Milan-Napoli è il remake della sfida andata in scena, in campionato, poco più di una settimana fa. I rossoneri in quell’occasione hanno annichilito gli azzurri, ma guai a sottovalutare i partenopei, anche perché gli uomini di Spalletti hanno dimostrato la loro forza durante tutta la stagione.

Milan-Napoli: conferenza stampa Pioli e Theo Hernandez

Sale l’attesa per il big match di Champions League, valevole per i quarti di finale, tra Milan e Napoli. Stefano Pioli e Theo Hernandez presentano la sfida di domani sera, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.

Inizia mister Pioli:

In Champions è tutta un’altra cosa, domani inizia la prima delle due gare, sarà difficile replicare la partita di campionato: sarà un match complicato.

Firmo per l’1-0? Dobbiamo giocare una grande partita, questo dico.

Sfidiamo una grande squadra con una qualità alta e dobbiamo giocare la nostra miglior partita. Il campionato è un’altra storia e noi abbiamo dimostrato di fare bene in Champions: sognare ci fa bene.

Domani scenderà in campo San Siro, i nostri tifosi ci daranno una grande mano.

Siamo sereni perché abbiamo preparato nel miglior modo questa partita, ma dobbiamo giocare con l’entusiasmo che abbiamo dentro. Entrambe le squadre giocheranno motivatissime, arrivare in semifinale è un grande traguardo.

Il Napoli è la squadra ad aver segnato più gol in Champions ed è la seconda squadra ad aver perso meno partite dopo il Bayern: è una squadra di altissimo livello.

Mi aspetto due partite molto equilibrate, possiamo aspettarci dal Napoli qualcosa di diverso e dobbiamo essere bravi a capire se il Napoli porterà qualche cambiamento rispetto alla gara di campionato.

Non so che scelte farà Spalletti negli uomini, ma potrebbe avere un atteggiamento difensivo diverso, ma non so come si approcceranno. I nostri ragazzi sanno che il Napoli potrebbe lasciarci qualche spazio e dovremo capire come prendercelo.

In questo momento conta solo che Milan sarà domani, tutte le altre valutazioni le faremo solo a fine stagione, che è ancora molto lunga.

Prende la parola Theo:

Noi abbiamo fatto tante partite belle, ma credo che quella di domani sarà più bella e più importante. Il 4-0 del Maradona non ha cambiato gli equilibri, domani sarà un’altra partita, ma noi l’abbiamo impostata benissimo.

Essere il capitano del Milan è un grande onore, mister Pioli e Maldini mi hanno aiutato tanto. Pallone d’Oro in futuro? Adesso pensiamo alla partita di domani, però mi piacerebbe.

Osimhen out? Non cambia nulla, ci sarà qualcun altro che dovremo affrontare.

Sogno di restare al Milan più tempo possibile, ma non si sa mai. Non penso al futuro, ora penso solo alla partita di domani.

Penso che possiamo vincere la Champions, ma come già detto è importante giocare come sappiamo fare domani, abbiamo lavorato per dare il massimo.

Non dobbiamo onorare il calcio italiano, tutto il mondo sa che il nostro calcio è bello e importante.

Io e Giroud siamo arrivati in finale dei Mondiali e dobbiamo caricare i nostri compagni per dare il massimo domani.

A San Siro siamo in dodici, il nostro pubblico scenderà in campo con noi.

Ho fatto i capelli blu perché il 7 era il compleanno del mio bambino, non era per il 4-0 al Napoli. Adesso dobbiamo pensare alla partita di domani non quella di campionato.

Dopo aver perso la finale del Mondiale ero triste, ma ora c’è la Champions ed è la cosa più importante per noi.

Io e Di Lorenzo siamo due giocatori diversi, io sono più forte in qualcosa e lui in altro: non siamo simili.

Leao e Mbappé sono due giocatori incredibili, ma è vero che Leao deve migliorare in qualche aspetto, ma questo è lavoro del mister (ride, ndr).

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