Giroud infiamma il Derby: “Sheva il mio idolo, voglio girarmi ancora!”

Questa sera non sarà un semplice derby, ma sarà ‘il derby’. Tempo di Champions League per Milan e Inter, come un tempo, pronte a prendersi la finale della ‘coppa dalle grandi orecchie’ dopo un cammino convincente, per entrambe, tra gironi, ottavi di finale e quarti di finale.

In quanti pensavano ad inizio anno che le due milanesi sarebbero arrivate fino in fondo nella competizione più importante per club? In pochi, anzi, pochissimi, sinceramente.

Una delle due in fondo ci arriverà, ma già aver avuto accesso alle semifinali, considerando anche il Napoli ai quarti, è una vittoria per il nostro calcio.

Il sogno continuerà per una delle due, pronte a sfidarsi in un doppio incontro scintillante, tra stasera e martedì prossimo.

Nel frattempo, Olivier Giroud, intervistato a Prime Video ha toccato alcuni punti in vista del match.

Le parole

Sul coro dei tifosi dopo il gol del derby di campionato dello scorso anno:

Sono molto fiero di questo coro che i tifosi mi hanno dedicato dopo i derby e spero di girarmi ancora

Sul rifiuto all’Inter qualche anno fa:

Per me era un segnale del destino: sono cristiano e sapevo che dovevo rimanere al Chelsea e vincere la Champions. Era scritto. Quando sono arrivato a Milano ho ricevuto un accoglienza magnifica: per me era giusto e meglio firmare per il Milan

Sul suo idolo Shevchenko, che sarà presente a bordo campo:

Il mio giocatore preferito. Gli chiederò uno o due consigli su come affrontare questa partita meravigliosa

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