Pioli presenta il Milan: “Serve qualche cambiamento”, poi il messaggio a Maldini

Oggi il Milan torna a lavorare per preparare la stagione 2023/2024. Per l’occasione, mister Stefano Pioli, è intervenuto in conferenza stampa.

Il tecnico parmense ha lasciato un commento sui movimenti di mercato, guardando già a quello che sarà il terreno di gioco per il prossimo campionato.

Pioli in conferenza stampa presenta la stagione 2023/24

Stefano Pioli si prepara ad affrontare la sua quinta stagione alla guida del Diavolo.

Pioli Ansa 10 07 2023 Spaziomilan.it (1)

Queste le sue dichiarazioni di Pioli conferenza stampa:

Emozione ritornare qui vedere giocatori, tifosi e staff. C’è voglia di tornare a lavorare. Ci tengo a ringraziare Paolo e Ricky, con loro è stato il rapporto più duraturo che ho avuto con dei dirigenti. Se sono qua lo devo anche a loro, il club ha scelto un’altra destinazione, mi sono sempre sentito al centro del progetto. Ora i miei interlocutori sono Moncada e Furlani. Già in passato abbiamo parlato dei nuovi acquisti. La mia figura non è cambiata così tanto

Sul mercato del Milan:

Il nostro è sempre stato un mercato di idee. Non ho più potere decisionale di prima, non sono io che faccio trattative e firmo contratti. Non ho l’aspetto economico nelle mani, ho sempre partecipato alla partecipazione della squadra. Ho stima di questo gruppo che ci ha portato allo Scudetto e in semifinale di Champions. Credo sia necessario qualche cambiamento.

L’obiettivo e la sorpresa:

Quando alleni il Milan l’obiettivo resta il massimo possibile, serve essere competitivi e provare a vincere. Difficile individuare ad inizio mercato il giocatore sorpresa. Da qui al 21 luglio mi aspetto dei movimenti, sarà difficile arrivare completi al 100%. Non mi sento più solo senza Maldini, il mio destino è sempre nelle mani della società. Se vado bene la mia posizione resta salda.

Gli obiettivi:

Cerchiamo giocatori di qualità ed intelligenza in linea con il nostro calcio sostenibile. Quando parlo di cambiamenti parlo prima di giocatori ma anche di tattica se serve.

Pioli sul calendario:

Bisogna affrontare tutti i nostri avversari, se abbiamo tre o quattro giorni in meno di riposo vuol dire che lavoreremo meglio già da adesso.

Su Tonali:

Sandro è una grave perdita dal punto di vista tecnico, si era creata una situazione conveniente per entrambi.

Su Ibra:

Questa squadra è cresciuta tantissimo grazie a Zlatan Ibrahimovic. Però ora abbiamo giocatori che possono prendere il suo posto come leader, giocatori anche come Kjaer e Florenzi. La squadra è molto più matura di quanto non fosse tre anni fa ed anche i momenti negativi ci hanno fatto crescere. Sarà sicuramente una sfida rimpiazzare Ibrahimovic, ma dobbiamo essere una squadra vincente anche senza Ibrahimovic. Zlatan è sempre benvenuto qui a Milanello. Ci siamo parlati qualche giorno fa, ma non sono cosa voglia fare nel suo futuro

La favorita:

Le griglie le fate voi e negli ultimi due anni non ci avete preso, né con noi né con il Milan.

Sui nuovi acquisti:

Loftus e Romero sono motivati, sanno in che club arrivano e vogliono dare tanto. Abbiamo bisogno di gente che dia il massimo tutti i giorni. Parlo male le lingue ma mi faccio capire dai giocatori. Per la fascia destra cerchiamo uno bravo nell’uno contro uno.

Su Berlusconi:

Sentivo spesso Berlusconi al telefono, l’ho sentito 10 giorni prima della sua scomparsa, si è sempre percepito un amore per il Milan indescrivibile. Lo ricordo in Piazza Duomo la sera dello Scudetto, ha fatto la storia del club.

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