Dal Barcellona al Milan: i rossoneri hanno scelto il difensore

Dopo aver definito l’arrivo di Musah, chiudendo di fatto l’ottavo acquisto dell’estate, il Milan prosegue nelle sue trattative.

Il club rossonero è consapevole di aver portato avanti un lavoro importante, ma, l’idea sarebbe quella di non fermarsi, in modo da completare la campagna estiva con 3 ultimi innesti: un difensore centrale, un terzino e un attaccante di scorta in caso di cessione di Colombo.

Nello specifico, tra i 3 ruoli scoperti, la priorità ricadrebbe proprio sullo stopper, visti e considerati i problemi difensivi registrati dal Milan la scorsa annata, con ben 43 goal subiti in A.

Affare blaugrana?

Le pagine de La Gazzetta dello Sport, hanno rilasciato alcune indiscrezioni relative ad un nuovo nome entrato nei radar del club rossonero.

Il Barcellona di Xavi Hernandez, che sta man mano cercando di sfoltire la rosa liberandosi degli uomini fuori progetto, come accaduto con una vecchia conoscenza milanista, con l’ex Franck Kessié ormai sempre più prossimo ad unirsi alla sfilza di calciatori che si sono accasati in Arabia Saudita.

Lenglet
Clément Lenglet, ultima stagione al Tottenham (ANSA) – spaziomilan.it

Tra i fuori rosa, è presente Clément Lenglet, classe ’95, nell’ultima stagione in prestito al Tottenham con cui ha registrato 26 presenze in Premier League, oltre che 7 gettoni in Champions League conditi da una rete.

Il francese, acquistato dal Barcellona nel 2018 dal Siviglia, ha rappresentato per anni un punto fermo in terra catalana, calcando i campi da gioco spagnoli e internazionali per 160 volte, mettendo a referto 7 goal, portando a casa: una Liga, una coppa di Spagna ed una supercoppa.

Insomma, un profilo che corrisponderebbe perfettamente all’identikit ricercato da Pioli, che per una posizione cardine all’interno dello scacchiere di gioco, preferirebbe non optare per il “solito” giovane.

Lenglet ha 28 anni, esperienza internazionale avendo giocato in 3 dei principali campionati europei, sa cosa significa vincere e permetterebbe di contribuire alla crescita graduali di elementi di indubbia qualità, ma oggettivamente inesperti, Jan-Carlo Simic e Clinton Nsiala su tutti.

Il Barcellona, dal canto proprio, come accaduto per Kessié, non si opporrebbe alla separazione con il proprio giocatore, a patto che la proposta dei club interessati fosse quella di un acquisto a titolo definitivo, una condizione imprescindibile in terra catalana.

Il costo di Lenglet non è esorbitante, circa 10 milioni potrebbero bastare per accaparrarsi il cartellino del francese, che percepisce inoltre uno stipendio importante di 6 milioni.

Risulteranno decisive le prossime settimane, con D’Ottavio pronto a lavorare su più fronti, in modo da regalare a Stefano Pioli la rosa completa richiesta e lanciare la definitiva sfida al campionato.

 

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