Milan, a difesa di Maignan: il giudizio inequivocabile

Genoa-Milan non è ancora finita. Da parte del Genoa rimangono dubbi sulle scelte arbitrali, i rossoneri si difendono.

La vittoria del Milan allo scadere sul Genoa ha portato tante polemiche con sé. Una partita che nei minuti finali ha visto succedere di tutto, dalle espulsioni dei due portieri ai guantoni indossati da Giroud per salvare il risultato e portare a casa i tre punti.

Vittoria che per il Milan è valso il sorpasso in vetta sull’Inter aspettando poi la Juventus dopo la fine della sosta.

Tra le tante polemiche quelle più accese sono avvenute nei confronti delle scelte arbitrali di Genoa-Milan, soprattutto sul gol di Pulisic che per molti doveva essere annullato. Soprattutto il presidente del Genoa, Zangrillo, nel post-partita non ha perso tempo nell’affermare la propria opinione senza peli sulla lingua prima sul gol di Pulisic e poi sull’entrata di Maignan su Ekuban che è costata l’espulsione al giocatore rossonero.

Il presidente del Genoa ha infatti definito un’entrata “assassina” quella subita dal proprio giocatore chiedendosi quante giornate di squalifica costeranno al portiere francese.

Maignan al centro delle polemiche

Il fallo di Maignan è finito al centro della gogna mediatica e non ha perso tempo, anche lui, nel difendersi.

il milan difende maignan
Mike Maignan, il fallo che gli è costato il rosso – Lapresse -Spaziomilan.it

Dal minuto 87 dopo il gol del vantaggio di Pulisic possiamo affermare che il Ferraris sia diventata una giungla. Il Genoa cercava il disperato pareggio fino alla fine dopo aver condotto una buona partita, il Milan invece cercava di proteggere a tutti i costi i tre punti.

Il fallo di Maignan, costato il cartellino rosso, su Ekuban ha spiazzato il presidente del Genoa Zangrillo. Difatti il presidente rossoblù nel post-partita ha definito “assassina” l’entrata del forte portiere francese sul giocatore genoano. È arrivata però anche la risposta di Maignan sui suoi social qualche ora fa dove ha dichiarato sicuramente che la sua entrata non è stata delle più “soft” possibili, ma ha anche definito eccessiva la dichiarazione di Zangrillo sul fallo da lui commesso.

Al programma Tutti Convocati di Radio 24 però ha espresso la sua idea anche Mario Ielpo, ex portiere rossonero dal ’93 al ’96:

L’uscita di Maignan è stata un’uscita da manuale del portiere. Fin da bambini si insegna quella tecnica di salto. Per saltare in alto c’è bisogno di uno slancio, il ginocchio della gamba non di stacco deve essere quindi portato alto. Resta un fallo netto da espulsione.

Queste le dichiarazioni dell’ex portiere che da una parte loda il giocatore rossonero per l’ottima uscita e dall’altra forse la definisce comunque azzardata e rischiosa verso gli avversari.

 

 

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