Mistero Milan, l’addio è un giallo: “Nessuno l’ha mai spiegato”

Mentre il Milan si prepara alla ripresa del campionato, in molti si chiedono il motivo di una scelta fatta in estate. Anche un ex rossonero ha sostenuto l’idea durante un’intervista

Sono settimane turbolente in casa Milan. Molte cose sono cambiate rispetto alla sosta precedente. Se poco più di un mese fa il Diavolo si godeva la vista dall’alto dopo un inizio macchiato dalla sola sconfitta nel derby con l’Inter, ora la situazione è diametralmente opposta. I rossoneri sono arrivati alla pausa con le ossa rotte, dopo un mini-ciclo da horror. Nel giro di tre settimane il bottino recita un successo, maturato contro il Paris Saint Germain, due pareggi e tre sconfitte. In molti hanno additato Pioli come responsabile numero uno della crisi.

Il tecnico è stato aspramente criticato tanto da chiedere l’esonero immediato. Per il momento la dirigenza non appare orientata verso il licenziamento. Di certo l’ex allenatore viola dovrà riprendere in mano la situazione e invertire la tendenza, a partire dalla sfida contro la sua ex squadra di sabato sera. Tuttavia non solo Pioli è nel banco degli imputati. La critica “colpevolizza” anche il patron Cardinale, reo di aver allontanato una figura carismatica come Paolo Maldini. L’ex direttore dell’area tecnica è rimpianto dai tifosi milanisti. Questo non solo per le doti del capitano sul mercato, ma anche come soggetto di riferimento.

Milan, non solo Pioli: anche Cardinale sulla graticola

Maldini era paragonabile ad un faro in quel di Milanello, non solo per i calciatori ma per tutto lo staff tecnico. La scelta di rimuovere l’ex difensore dal proprio incarico non è stata per nulla condivisa. Perciò anche il proprietario del fondo RedBird è sulla graticola. A sostenere questa posizione ci ha pensato anche Mauro Tassotti. L’ex difensore ed allenatore in seconda si è pronunciato a TvPlay:

“Io non ho ancora capito il perché sia stato mandato via Maldini, nessuno l’ha mai spiegato e chiaramente non riguardava il lavoro perché mi pare che avessero fatto molto bene sia lui che Massara e nessuno ha detto perché le strade si sono divise.

Tassotti contro la scelta di rimuovere Maldini dall'incarico
Stoccata di Tassotti a Cardinale (LaPresse) – spaziomilan.it

In aggiunta, Tassotti non ha puntato contro mister Pioli.  Quest’ultimo avrebbe infatti svolto un lavoro eccezionale negli ultimi anni a suo avviso. Mettere in dubbio l’allenatore in questo momento sarebbe inoltre controproducente in quanto un momento decisivo del campionato deve ancora iniziare. Saranno le prossime settimane a dire di più sulle sorti del tecnico.

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