“Volevano fare una Superleghina”, che bordata al Milan dal presidente

Nell’assemblea odierna è andata in scena la votazione in merito alla riduzione della Serie A a 18 squadre. Bocciata la proposta avanzata dal Milan e da altri club, che sono stati accusati duramente da parte del presidente di un club di A.

La giornata odierna avrebbe potuto rappresentare una svolta importante per il futuro della Serie A, ma così non è stato. Alcuni top club, tra cui il Milan, volevano ridurre a 18 il numero di squadre partecipanti alla Serie A.

La proposta è stato un vero e proprio fiasco, vista la netta maggioranza di voti a sfavore di questa rivoluzione. Al termine dell’assemblea, sono arrivate le dichiarazioni forti da parte di un presidente di Serie A.

Il presidente di un club di A lancia una bordata al Milan

Da tempo nel mondo del calcio italiano si discute circa alcune rivoluzioni da attuare in vari ambiti. Nelle ultime settimane è tornato sul banco il tema inerente al reinserimento del Decreto Crescita, visto che il Governo italiano l’ha abolito a partire dallo scorso 1 gennaio. Oltre a discutere di questo tema che va ad inficiare sull’ingaggio percepito dai calciatori, si vocifera anche di una cambiamento netto circa le squadre partecipanti alla Serie A.

Cairo duro con Milan, Inter e Juventus
Serie A: dichiarazioni forti di Cairo contro Milan, Inter e Juventus – LAPRESSE – Spaziomilan.it

Milan, Inter e Juventus avevano proposto di ridurre a 18 il numero di squadre, rispetto alle attuali 20. Ma nell’assemblea di Lega Serie A odierna è arrivato un forte no, con 16 voti a sfavore della riduzione e solo 4 a favore. Dopo l’assemblea, sono arrivate le dichiarazioni forti del presidente del Torino, Urbano Cairo, nei confronti dei tre top club italiani: “L’Assemblea ha confermato con una maggioranza schiacciante, 16 contro 4, la volontà di mantenere il diritto d’intesa ed il format a 20 squadra. Se guardiamo i campionati più importanti d’Europa sono a 20 squadre. E’ proprio quello che funziona, poi secondo me quell’incontro in FIGC delle tre squadre non è stato benvisto, perché secondo me è giusto che la Lega abbia una compattezza, un’autonomia, un diritto di veto”.

Cairo ha poi parlato dei rapporti con Inter, Milan e Juventus e del clima che c’è stato durante l’assemblea: “Non c’è nessuna spaccatura. Hanno avuto un atteggiamento sbagliato. Essendo in un’associazione è giusto che ci sia rispetto reciproco, che in questo caso è mancato. Il clima è stato cordiale, civile, senza toni alti. Si è discusso in maniera positiva. E’ sembrata una Superleghina quelle che hanno provato a fare”. Duro attacco finale da parte del presidente del Torino, che ha accusato Milan, Inter e Juventus di voler creare una sorta di superlega nazionale, che sarebbe andata solamente in loro favore e contro i club di media-bassa classifica.

Impostazioni privacy