Milan, rinnovi a rischio: il punto sui big

La situazione rinnovi in casa Milan non rassicura il popolo rossonero. I big rimangono in bilico, con alcuni top club europei pronti all’assalto.

Un’estate di rafforzamento, non di rivoluzione. È quando affermato dall’amministratore delegato Giorgio Furlani, che pone le basi sul prossimo mercato del Milan. Il dirigente non appare intenzionato a smontare l’organico di Stefano Pioli, ma molto dipenderà dai risultati ottenuti dal Diavolo. Dall’Europa League passa il futuro di alcuni top rossoneri.

Uno tra questi partirà al 99.9%. L’attaccante dai gol pesanti, Olivier Giroud,saluterà dopo tre stagioni all’insegna di reti e assist. I vertici di via Aldo Rossi auspicano che il classe ’86 sia l’unico tra i titolarissimi di cui il Milan si dovrà privare.

Ma è ancora presto per dirlo. Il destino di due connazionali di Giroud è ancora indefinito. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Mike Maignan Theo Hernandez sono tutt’altro che certi della permanenza a Milanello. Entrambi vanno in scadenza il 30 giugno 2026 e ancora non si hanno risvolti positivi sui possibili rinnovi. Per blindare le due colonne il Milan dovrà giocare d’anticipo.

Milan, Theo e Maignan in bilico: i possibili scenari

Per convincere i due Bleus, sarà necessario alzare in maniera considerevole i rispettivi ingaggi. L’estremo difensore percepisce attualmente uno stipendio da 3.2 milioni annui, 1.3 in meno rispetto al laterale. Presumibilmente il Milan non vorrebbe privarsi dei propri pilastri ma dovrà offrire ad entrambi un quadriennale da non meno di 5.5/6 milioni. Se la proposta del Diavolo non dovesse essere apprezzata, si aprirebbero nuovi scenari che preoccupano la società.

Le big europee inseguono Theo e Maignan
Il futuro di Theo Hernandez e Maignan è a rischio (LaPresse) – spaziomilan.it

Il portierone è fortemente richiesto da più club di Premier League, ma anche il Bayern Monaco può inserirsi nella corsa per consegnare all’estremo difensore la pesante eredità di Manuel Neuer.I tedeschi guardano con convinzione sulla sponda rossonera del Naviglio. Non solo Maignan, ma anche Theo Hernandez. 

Nei mesi più caldi dell’anno i bavaresi saluteranno Alphonso Davies, direzione Real Madrid. Chi meglio del numero 19 per arare la fascia sinistra dell’Allianz Arena. Le due ipotesi, al momento, sono tutt’altro che remote. Gli eventuali rinnovi peserebbero eccome sui conti rossoneri, visto che altri calciatori di Pioli vivono in un limbo tra rinnovo e partenza.

Rimangono infatti dei punti interrogativi sulle situazioni riguardanti Florenzi Calabria (quest’ultimo chiede un aumento rispetto ai 2.2 milioni attuali). I contratti dei terzini azzurri scadono nel 2025, 365 giorni prima di Adli Gabbia, calciatori legati all’ecosistema milanista con cui si parlerà a tempo debito. Ancora da decidere il futuro di Luka Jovic, il cui addio non è poi così certo. Più probabile, invece, la separazione con Simon Kjaer, in scadenza.

Ergo, se è vero quanto affermato da Furlani e riportato in precedenza, lo sforzo economico potrebbe sfondare il tetto dei 100 milioni. Il club farà le dovute riflessioni, ma escludere a priori una partenza eccellente equivarrebbe a non fare i conti con la realtà, specialmente con quella del calcio d’oggi.

Impostazioni privacy