È iniziato il ritiro de l’Équipe: a Clairefontaine, Deschamps ha incontrato i suoi ragazzi, qualcuno del Milan. Non mancano le indiscrezioni.
Mercoledì si giocherà la prima amichevole pre-Euro2024. La Francia di Deschamps sfiderà il Lussemburgo presso lo Stade Municipal Saint-Symphorien di Metz. La probabile formazione del tecnico francese vede due rossoneri, Mike Maignan in porta e Theo Hernandez in difesa.
Per Didier Deschamps allenare la Nazionale francese, oggi, vuol dire anche avere a che fare con alcuni giocatori che, in Italia, sono grandissimi rivali per via dei Club per cui giocano. E il riferimento è chiaramente rivolto al Derby della Madonnina. Hernandez, Maignan e Giroud fronte Milan, nonostante l’addio di quest’ultimo al Milan. Pavard e Thuram per la parte nerazzurra di Milano.
In un’intervista rilasciata oggi a La Gazzetta dello Sport, proprio il tecnico de l’Équipe si è esposto sui giocatori “italiani”, dichiarando i suoi punti di vista in merito alla stagione conclusasi da poco e non solo.
Theo Hernandez poco convincente, a detta di Didier, a differenza di Giroud che vuole dare il 100% per affrontare al meglio il suo ultimo Europeo. Il motivo potrebbe essere la stagione deludente del Milan.
Così, alla domanda del giornalista, Deschamps ha esposto il suo pensiero: “Theo? Al Milan non c’è lo stesso entusiasmo della stagione dello scudetto, ma mi sembrava fosse felice al Milan dove ha fatto pure il capitano, da straniero”.
Deschamps e le dichiarazioni sui rossoneri
Mike Maignan è il portiere titolare della Nazionale francese, scelto da Deschamps nonostante gli infortuni che l’hanno colpito durante la stagione al Milan. E Olivier Giroud può ancora dare molto all’Équipe. Fondamentale la sua esperienza.
Per il tecnico francese, però, c’è qualcosa che destabilizza magic Mike, e non riguarda i problemi fisici. Lo ha rivelato sempre alla Gazzetta.
Maignan è stato destabilizzato dagli insulti razzisti di Udine? “Sono cose che non dovrebbero più succedere. Quell’episodio l’ha ferito, non era la prima volta – dice il CT- Il fattore mentale può avere ripercussioni sul piano fisico, ma c’è da dire che la stagione precedente è stato straordinario, quindi potenzialmente non c’è da preoccuparsi, anche se è stato meno bene nell’ultimo periodo per via di qualche piccolo infortunio”.
Su Giroud, il tecnico non ha dubbi, e parla di Thuram come suo possibile erede: “Marcus ha vissuto una bella stagione con l’Inter – afferma Deschamps – Migliorando in efficacia, in sintonia con Lautaro Martinez. Marcus può giocare in tutto l’attacco. Non ha le stesse caratteristiche di Olivier, ma può esserne l’erede. E anche se per Giroud è l’ultimo Europeo, è importante contare sulla sua esperienza“.