Il colpo è davvero ad un passo: Giorgio Furlani è volato a Londra per chiudere.
Il Milan è a un passo dal dare una scossa da capogiro in vista della prossima stagione. Il gruppo di lavoro, diciamolo chiaro, non ha girato come un orologio svizzero: frizioni interne e dinamiche complicate a Milanello hanno spinto l’amministratore delegato Giorgio Furlani a correre ai ripari.
La soluzione? Puntare su una figura fresca e di peso, un direttore sportivo capace di mettere mano alla rosa, tessere rapporti solidi con i giocatori e, soprattutto, riportare armonia in casa rossonera. Insomma, serve un uomo adatto per affrontare un mercato che si preannuncia infuocato.
Fabio Paratici al Milan: un nome che infiamma il mercato rossonero
Tutti gli indizi, come briciole di pane sparse sul sentiero, portano a un nome: Fabio Paratici. L’ex dirigente di Juventus e Tottenham sembra essere l’uomo del momento, sempre più vicino a vestire i panni del nuovo direttore sportivo del Milan.
Certo, c’è un piccolo intoppo: la sua inibizione, che lo tiene fermo ai box fino a luglio 2025. All’inizio sembrava un ostacolo insormontabile, ma oggi la situazione è cambiata. Il club rossonero non vuole perdere tempo e ha deciso di accelerare i tempi. Secondo quanto trapela da Sky Sport, la trattativa è a un punto di svolta, con Furlani che non ha esitato a volare a Londra per incontrare Paratici di persona. Un segnale forte: il Milan fa sul serio.

Paratici non è un nome qualunque. Durante i suoi anni alla Juventus, ha dimostrato di saper costruire squadre da scudetto, con colpi di mercato che hanno fatto scuola, come l’arrivo di Cristiano Ronaldo nel 2018. Anche al Tottenham ha lasciato il segno, portando giocatori di spessore come Rodrigo Bentancur. Ora, il Milan sogna di affidargli le chiavi del progetto per tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo. La speranza? Chiudere l’accordo nelle prossime ore.
Perché il Milan punta su Paratici? Competenza e gestione al centro del progetto
Paratici è un maestro nel gestire le dinamiche di spogliatoio, un aspetto cruciale per un club che negli ultimi mesi ha vissuto alti e bassi anche fuori dal campo. A Milanello serve qualcuno che sappia parlare ai giocatori, motivarli e, perché no, tenere a bada qualche testa calda. Inoltre, la sua rete di contatti internazionali potrebbe aprire le porte a un mercato Milan di livello, con acquisti mirati per rinforzare una rosa che vuole competere su più fronti.

La dirigenza sa che per fare il salto di qualità serve una visione chiara, e Paratici potrebbe essere l’uomo giusto per disegnarla.