“L’uomo fa la differenza”: Nesta è netto sulla crisi del Milan

Alessandro Nesta alza la voce: il tecnico del Monza non ci sta e bacchetta il Milan al termine della gara.

Si chiude con una vittoria la triste stagione del Milan. La squadra di mister Sergio Conceicao si è imposta con il punteggio di 2-0 nell’ultimo turno di Serie A contro il retrocesso Monza, frutto dei gol firmati da Gabbia e Joao Felix. La formazione lombarda ha lasciato il rettangolo verde dopo essere stato più volte preso di mira dal pubblico nel corso della gara, tra cori e fischi vari. Bersagliata in più circostanze anche la dirigenza rossonera nelle figure di Scaroni, Furlani, Ibrahimovic e Moncada. Sul momento storico del Milan si è espresso una vecchia bandiera del club, ossia, l’attuale allenatore del Monza: Alessandro Nesta.

Nesta punge il Milan: l’ex rossonero non ci sta

A margine della consueta intervista post gara ai microfoni di Dazn, Alessandro Nesta si è espresso chiaramente sul periodo complicato del Milan, rilasciando delle dichiarazioni perentorie: “Anche ai miei tempi ci sono state delle difficoltà al Milan, ma in questi casi l’uomo fa la differenza. Gli allenatori spingono, ma è lo spogliatoio che rimette in carreggiata la squadra”.

Le parole di Nesta
Nesta stuzzica il Milan – SpazioMilan.it

Nesta ha poi sottolineato: “Il Milan mio era fatto di grandi uomini, senza considerare le qualità tecniche. Mi fa tristezza vedere questa situazione. Il pubblico di San Siro sa di calcio, non fischiano mai a caso. Adesso la risposta deve darla la squadra. Non bisogna fare i paragoni con la generazione passata, ma ci sono delle differenze. Il difetto di questa generazione è la fragilità”.

Nunzio Marrazzo

Giornalista pubblicista dal 2019, iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera N. 172270. Ho trasformato la mia passione per la scrittura e lo sport in una professione. Ho iniziato il mio percorso come redattore per Sport Campania, partecipando attivamente a numerosi eventi sportivi e affinando le mie competenze sul campo. Nel 2021 ho arricchito il mio percorso giornalistico grazie a un anno di servizio civile con Amesci, lavorando all’interno della redazione di Metropolis Quotidiano. Dal 2023 collaboro con il network di Nuovevoci, un ambiente che mi ha non solo offerto “spazi” stimolanti in cui esprimermi, ma anche una vera e propria famiglia. Determinato e sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare, vivo per catturare i momenti più emozionanti dello sport e trasformarli in parole.
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