La rivalità tra rossoneri e nerazzurri vive un ulteriore capitolo: il Milan si porta a casa un giocatore che l’Inter avrebbe voluto da tempo
Un inizio di campionato che ci si aspettava diverso, per il Milan, sorpreso al debutto in Serie A nel match casalingo contro la Cremonese. Il blitz dei grigiorossi a San Siro è stato doloroso. Un ko che ha spiazzato tutti e che di certo non contribuisce al buonumore, dopo che nella scorsa annata di passi falsi del genere, altrettanto clamorosi, se ne erano visti fin troppi.
L’assenza di Leao da sola non spiega la sconfitta milanista. E’ stato un Diavolo che è riuscito anche a creare molto, sotto porta, ma è stato poco incisivo. E soprattutto poco compatto in difesa, proprio ciò che invece ci si auspicava, al contrario, con l’avvento di Allegri. Ecco perché è un Milan che dovrà lavorare molto, se vorrà riproporsi ad alti livelli.
Il Milan, d’altro canto, dovrà cercare anche di concludere positivamente il mercato. Ci sono alcune operazioni fondamentali ancora da compiere. Non soltanto la ricerca dell’attaccante, che si riteneva conclusa, prima che saltasse l’affare Boniface. Ci sono anche altri fronti su cui la dirigenza del Milan si sta muovendo. Attenzione a uno scambio a sorpresa che potrebbe lasciare di stucco l’Inter.
Milan, Chukwueze verso il Fulham: e i rossoneri pensano a Sessegnon
Un fattore fondamentale riguarda quello delle uscite. Alcuni giocatori sono fuori dai piani. Come Chukwueze, che è accostato nuovamente al Fulham. Nell’affare coi londinesi, potrebbe rientrare Ryan Sessegnon.

Il laterale sinistro era stato a lungo anni fa un obiettivo dell’Inter, che però non è mai riuscita a mettere le mani su di lui. Il suo profilo potrebbe essere valutato alla pari con Chukwueze, per realizzare uno scambio secco. Un altro esterno basso potrebbe aiutare a completare il reparto e a dare maggiore gamba ed equilibrio.
Milan, Allegri predica pazienza: ma sa già di non poter sbagliare
Qualcosa dei concetti di Allegri, nelle prime esibizioni, si è visto, anche se tanto va ancora limato. E l’allenatore è il primo a saperlo.

Il livornese ha sottolineato alcuni aspetti positivi della gara con la Cremonese, ma spiegato anche che senza capacità di concedere poco non si va lontano. Crescere rispetto alla scorsa stagione non è scontato, occorre del tempo, ma attenzione a non tirare troppo la corda. Con il Lecce, i punti servono subito, per evitare di dover già rincorrere in un torneo ad handicap.