Milan, Loftus-Cheek si sbilancia: messaggio diretto ad Allegri

Ruben Loftus-Cheek si espone dopo la chiamata in nazionale: il centrocampista inglese manda un chiaro messaggio a Max Allegri.

Dopo sette anni, Ruben Loftus-Cheek è tornato a saggiare la gioia che si prova nel vestire i colori della propria nazionale. Le recenti prestazioni dell’ex Chelsea, condite con un gol decisivo a Lecce, hanno spinto il ct Thomas Tuchel ad inserirlo nella lista dei convocati dell’Inghilterra per le partite contro Andorra e Serbia.

L’ultima volta che il centrocampista classe 1996 ha disputato un match con la propria selezione risale al 15 novembre 2018. Era un’amichevole contro gli Stati Uniti di Christian Pulisic, conclusasi sul 3-0 per gli inglesi. In quell’occasione, Loftus-Cheek entrò in campo al 70esimo minuto, al posto di Winks. Stamani, a prendersi la scena e gli occhi della stampa, è stato proprio Ruben Loftus-Cheek.

Ruben Loftus-Cheek esce allo scoperto: messaggio chiaro ad Allegri

Quest’oggi, Ruben Loftus-Cheek ha parlato in conferenza stampa, toccando moltissimi argomenti. Il centrocampista inglese, come confermano le sue parole riportate dalla BBC Sport, ha approfittato della situazione per mandare un messaggio a mister Massimiliano Allegri:

“Emozionato per la convocazione? Me ne ero completamente dimenticato, ero preso dal tifo. È passato molto tempo, facevo parte della squadra del 2018 e anche la stagione successiva ero stato convocato, ma sono sempre rimasto fuori per infortuni e poi ho subito la rottura del tendine d’Achille”.

Su Thomas Tuchel:

“Quando arrivò al Chelsea e mi parlò di giocare da esterno a tutta fascia, dissi subito “assolutamente no”. Ma alla fine ci ho giocato lo stesso. Con lui ho ricoperto molte posizioni e lui apprezza la mia fisicità, quindi sono abituato a lavorare sotto di lui. È molto intelligente e conosce il gioco alla perfezione.Spero che riusciremo a trovarci bene con lui”.

Milan, le parole di Loftus-Cheek
Milan, Loftus-Cheek manda un messaggio ad Allegri – (LaPresse) SpazioMilan.it

Sulla convocazione:

“Sono stato avvisato prima del weekend di farmi trovare pronto. Con il Milan abbiamo giocato venerdì e ho avuto un paio di giorni per vedere la mia famiglia, quindi ero già in Inghilterra con loro, e ho ricevuto la chiamata che sarei stato convocato. Ero a casa di mia madre, è stata una bella sensazione”.

Sulle non convocazioni:

“Quando mi ruppi il tendine d’Achille ero in un periodo davvero positivo. Dopo ho avuto difficoltà dal punto di vista mentale, però, ero ancora giovane e avevo tempo per tornare. Essendo stato lontano dalla nazionale così a lungo mi sono abituato a non essere convocato. Continui comunque a spingere con il club, con la speranza magari di avere un’occasione”.

Su Massimiliano Allegri:

“È un allenatore molto intelligente. Ha molta esperienza e in passato ha vinto tanto. Siamo stati molto entusiasti quando è arrivato quest’estate e speriamo di raggiungere grandi traguardi sotto la sua guida”.

Nunzio Marrazzo

Giornalista pubblicista dal 2019, iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera N. 172270. Ho trasformato la mia passione per la scrittura e lo sport in una professione. Ho iniziato il mio percorso come redattore per Sport Campania, partecipando attivamente a numerosi eventi sportivi e affinando le mie competenze sul campo. Nel 2021 ho arricchito il mio percorso giornalistico grazie a un anno di servizio civile con Amesci, lavorando all’interno della redazione di Metropolis Quotidiano. Dal 2023 collaboro con il network di Nuovevoci, un ambiente che mi ha non solo offerto “spazi” stimolanti in cui esprimermi, ma anche una vera e propria famiglia. Determinato e sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare, vivo per catturare i momenti più emozionanti dello sport e trasformarli in parole.
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