Milan, tempo scaduto per Gimenez: Tare punta tutto sul giovane bomber della Serie A

Il Milan avverte la necessità di cambiare registro in attacco. L’avvio di stagione di Santiago Gimenez non ha convinto né la dirigenza né i tifosi: zero gol in Serie A e poca incisività costringono il club a valutare alternative. Così, negli uffici di via Aldo Rossi si ragiona su nuovi profili offensivi. Tra i nomi più seguiti c’è Mateo Pellegrino, giovane punta del Parma.

La delusione Gimenez e la svolta necessaria

Arrivato con grandi aspettative, Gimenez non ha ancora trovato ritmo e fiducia. I numeri parlano da soli: nessun gol in campionato e rendimento inferiore alle attese. Igli Tare valuta diverse opzioni in vista del mercato invernale.

Il profilo di Mateo Pellegrino piace per struttura fisica e potenziale. Classe 2003, alto 1,92 metri, l’argentino ha dimostrato maturità e freddezza sotto porta con il Parma. Sin qui, ha realizzato 8 gol in 25 presenze con i ducali.

Milan, Pellegrino difende la sfera
Milan, Pellegrino controlla il pallone

Costo dell’operazione e alternative

Secondo Transfermarkt, il suo cartellino è valutato circa 6 milioni di euro. Nessuna trattativa ufficiale, ma il nome resta tra i più monitorati. Pellegrino è arrivato in Italia lo scorso febbraio dal Vélez per 2 milioni più il 50% sulla futura rivendita. Il bomber argentino si è legato ai crociati firmando un contratto fino al 2029.

Mateo Pellegrino è il figlio di Mauricio Pellegrino: si tratta dell’ex difensore di Barcellona, Liverpool e Valencia. Il Milan, però, non guarda solo a lui. Tra i profili seguiti ci sono anche Joaquín Panichelli dello Strasburgo e Jonathan Burkardt dell’Eintracht Francoforte, due giovani che si stanno imponendo nei rispettivi campionati.

Nunzio Marrazzo

Giornalista pubblicista dal 2019, iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera N. 172270. Ho trasformato la mia passione per la scrittura e lo sport in una professione. Ho iniziato il mio percorso come redattore per Sport Campania, partecipando attivamente a numerosi eventi sportivi e affinando le mie competenze sul campo. Nel 2021 ho arricchito il mio percorso giornalistico grazie a un anno di servizio civile con Amesci, lavorando all’interno della redazione di Metropolis Quotidiano. Dal 2023 collaboro con il network di Nuovevoci, un ambiente che mi ha non solo offerto “spazi” stimolanti in cui esprimermi, ma anche una vera e propria famiglia. Determinato e sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare, vivo per catturare i momenti più emozionanti dello sport e trasformarli in parole.
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