La Coppa Italia di Stroppa, gli ottimi risultati di Dolcetti. Non sarà facile per Filippo Inzaghi, neo allenatore della Primavera, raccogliere l’eredità dei suoi predecessori, ma proprio dai risultati dei due ultimi padroni del Vismara, dovrà partire il bomber piacentino.
Come riporta in un comunicato ufficiale il sito della Lega Calcio infatti, per stabilire il ranking italiano del campionato Primavera verranno prese in esame le ultime 5 stagioni. In particolare saranno questi i criteri utilizzati:
– Per ciascuna delle ultime cinque edizioni del Campionato Primavera (dall’edizione 2009/2009 all’edizione 2010/2013 comprese) sono attribuiti 14 punti alla Società prima classificata, 13 alla seconda, 12 alla terza e così via. Alle società non in organico, vengono assegnati 0 punti.
– Alle Società che, in ciascuna delle ultime cinque edizioni, hanno partecipato alle fasi finali del Campionato Primavera TIM, sono ulteriormente attribuiti 4 punti alla vincitrice del titolo, 3 alla finalista, 2 alle semifinaliste eliminate ed 1 alle altre Società partecipanti eliminate ai quarti di finale.
– La somma dei punteggi così ottenuti da ciascuna Società nei cinque anni di riferimento determina il punteggio finale della Società nel ranking.
Sulla base di questi criteri, importanti sia per i sorteggi del campionato che per quelli della Coppa Italia, il Milan si trova sesto in classifica, dietro a Lazio, Juventus, Roma, Inter e Genoa. Questo il girone che i ragazzi di Inzaghi affronteranno durante la regoular season: A) Atalanta, Brescia, Cagliari, Chievo, Cittadella, Inter, Milan, Padova, Pescara, Ternana, Udinese, Varese, Hellas Verona, Lanciano.