Milan, mercato sì ma senza dimenticare chi è pronto a tornare

Il Milan riparte. Lo fa ancora, questa volta con Gazidis e Maldini, superstiti della dirigenza della passata stagione. Si riparte quindi da quel punto che ha spento il sogno Champions League, da riaccendere con giovani di prospettiva. Ragazzi da crescere, che si faranno le ossa con la casacca rossonera. Al Milan, almeno per il momento, mancano le basi su cui costruire. Manca un allenatore, l’annuncio del direttore tecnico e l’organigramma dirigenziale capitanato da Gazidis, deciso a proseguire sulla via della ricostruzione. Con tecnico e un contorno ben solido, a Casa Milan si comincerà a progettare il mercato estivo, essenziale per riassestare la rosa e garantire una completezza al tecnico che (prima o poi) arriverà sulla panchina del Milan.

FUORI DA MILANELLO, MA NON TROPPO – Gli occhi del Milan finiranno dunque fuori da Milanello, alla ricerca di ciò che non ha permesso alla squadra dell’ex Gattuso di raggiungere l’ambita, sognata e sfiorata Champions League. Gattuso non hai scelto la via dell’alibi, ma risulta impossibile non ricordare i tanti infortuni che hanno colpito i giocatori dell’ex numero 8. Per questo, bisognerà cercare forze nuove e giovani fuori da Milanello, ma prima bisognerà dare un’occhiata ai giocatori che poco alla volta stanno uscendo dall’ombra del centro sportivo rossonero. Perché se è vero che sarà un’estate di plusvalenze, addii dolorosi e ricorsi, servirà quantomeno avere qualche certezza a cui aggrapparsi nei momenti di buio. Una luce che si trova negli occhi di Piatek, entusiasta di ripartire dai quei (almeno per ora) 34 gol che hanno condito una stagione pazzesca, si riparte anche da un giovane capitano che ha tutto per poter crescere con quella fascia, si potrà puntare anche su Bonaventura, prossimo al rientro. Proprio così, ci sono rossoneri di cui non sentiamo il nome da tempo, ma che a Milanello non hanno mai smesso di recuperare per prendere parte a quel progetto del Milan che presto rinascerà.

DIFESA E BONAVENTURA – Tra i tanti, Caldara, Conti e Bonaventura sono mancati parecchio al Milan, chi più chi meno. Paquetà, rinforzo scelto dall’ex Leonardo, ha prontamente raccolto l’eredità dell’infortunato Jack, mentre Musacchio e Calabria hanno fatto lo stesso per gli altri due. Il mercato, dunque, si fa fuori, guardandosi attorno, scovando i migliori talenti. Senza dimenticare però chi conosce già l’ambiente, magari ha giocato qualche partita, scalpita per (ri)tornare, affermarsi e mostrare il proprio valore. Al di là di tutto. Il vero Caldara non l’abbiamo probabilmente mai visto, Conti è tornato – per poco – al top, regredendo troppo velocemente, non pienamente recuperato dal lungo infortunio. Poi c’è Jack che conosciamo eccome, pronto a tornare nel suo Milan, ad unire la qualità e la quantità a quella di Paquetà. E così, anche senza tecnico, dirigenti, un ruolo da protagonista sul mercato, per il momento, il Milan sogna qualcosa di grande. Quantomeno un progetto valido e convincente. Questa volta definitivo.

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